TARANTO (XXXIII, p. 256; App. I, p. 1044; II, 11, p. 943)
Luigi RANIERI
Il costante incremento della popolazione fece registrare, al censimento del 4 novembre 1951, 168.941 abitanti residenti nel comune [...] e servizî varî 8,4%; pubblica amministrazione 15,2%. Al censimento del 15 ottobre 1961 la popolazione residente nel comune era salita a 191 di caricamento e raccordo ferroviario; la Cassa per il Mezzogiorno ha stanziato 900 milioni per l'istituzione ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] del pontificato la somma dei provvedimenti economici messi in opera era grande, ma i risultati ottenuti pochi. A Benedetto XIV fu lasciata una situazione di perdurante disordine legislativo, amministrativo e di cassa avviate dal Mezzogiorno a ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] quanto riguarda le regioni meridionali, dalla Cassa per il Mezzogiorno.
La sociologia della tecnologia. - Lo esclusi i nati morti) e 6,5 anni. A cavallo degli anni venti del Novecento l'età mediana dei morti raggiunse i 40 anni; negli anni sessanta ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] in Cina, dove è conosciuta come cassia. Dalle Molucche proveniva l'eugenia, la spezia più orientale del commercio veneziano. Essa cresce su sul confine fra l'Oceano settentrionale e il Mezzogiorno, occupavano una posizione ideale per fare da ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Cappadocia, "Atti del quinto Convegno internazionale di studio sulla civiltà rupestre medievale nel Mezzogiorno d'Italia, Lecce G. Orofino, Il ciclo illustrativo del "Libellus de signis coeli" dello Pseudo-Beda, cod. cass. 3. Interessi scientifici e ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ora in cantiere l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno, lo statuto dell'Ente nazionale di R. A. Webster in La croce e i fasci, Milano 1964. Per il periodo del dopoguerra, G. Dalla Torre, Memorie, Milano 1965, e I. Bonomi, Diario di un anno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dom Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i quali era per lui una copia del saggio di Jean Mabillon De Pane ai Longobardi ne aveva conosciuta almeno un’altra, nel suo Mezzogiorno: quella degli Arabi. Narrarne la storia fu l’impegno che ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] macchina parlante costituita da un mantice inserito in una cassa di risonanza. Questa macchina articolava le vocali e altezza sull’orizzonte della Stella Polare di notte, oppure del Sole a mezzogiorno. Per la longitudine era tutt’altro affare. Come ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] quindi percosso. Colui o coloro sui quali l'onere dell'imposta o del contributo viene a gravare in tutto o in parte, ne siano o amministrazione. Si ricordano a tale proposito la Cassa per il Mezzogiorno (in liquidazione), i consorzi di bonifica, ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] , è rara per il Mezzogiorno della Francia, dove in genere diede i disegni per una cassa-reliquiario che Clemente VI fece ; F. Avril, ivi, pp. 276-362; L. Bellosi, Il Maestro del Codice di San Giorgio, in Il Gotico a Siena, cat. (Siena 1982), ...
Leggi Tutto
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...