FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] degli agrari dalla politica è causa dell'inferiorità delMezzogiorno d'Italia. A scongiurare ogni remora l'Associazione i proprietari ma anche gli agricoltori e i presidenti delle Casse agrarie della provincia.
Fu questo il tentativo più concreto per ...
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DELLIFRANCI (Delli Franchi), Carlo
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, nacque presumibilmente verso il 1680. Nel 1714 aveva acquisito una certa notorietà se il governatore della chiesa della [...] G. Del Po.
Intensi furono i rapporti di lavoro che il D. intrattenne con l'entroterra o con altre regioni delMezzogiorno d' 'architetto M. Nauclerio (Ibid., Banco dello Spirito Santo, Giorn. di cassa, matr. 1176, 27 sett. 1727, p. 199).
Nell'anno ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] e il 1878 fu presidente del Consiglio provinciale di Milano e della Cassa di risparmio per le Provincie lombarde questione romana negli anni 1860-61, I-II, La liberazione delMezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, I-V, vedi Indice gener. dei ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Cassa di risparmio delle provincie lombarde, si consolidarono con l’apparizione della Banca commerciale italiana, del infatti il simbolo del boom economico, polo di attrazione di una immigrazione massiccia soprattutto dal Mezzogiorno, destinata per ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di attività economiche e culturali e verso la fine del sec. 18° la popolazione salì a quasi 90 , soprattutto dal Veneto e dal Mezzogiorno, che provocò una serie di della crisi petrolifera, fece ricorso alla cassa integrazione; scioperi e vertenze si ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] anche dello stesso Mezzogiorno. Stentava a emergere che poi diventerà presidente della Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele di 585 ab. nel 2011, divenuti 1.222.988 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, ripartiti in 82 comuni).
Nel 2014, con la legge ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] solo 4 tipografie (Roma, Venezia, Foligno, Trevi), all’inizio del 16° sec. le officine sono circa 500 e la loro non solo economico, rispetto al Mezzogiorno. Il l. trasmette gli delle pie fondazioni; il libro-cassa). Nel caso di soppressione di ...
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(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] Bocca Serriola al Passo di Vinchiaturo (tra le valli del Volturno e del Sangro; ma secondo alcuni è preferibile fissarne il limite in per decenni favorita dai contribuiti della Cassa per il Mezzogiorno), stentano a coinvolgere porzioni crescenti ...
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Comune del Lazio (206,46 km2 con 46.604 ab. nel 2020, detti Reatini), capoluogo di provincia. È situata a 405 m s.l.m. nell’angolo SE di una vasta piana (conca di R.), sulle due rive del fiume Velino, [...] nel 1971 nel quadro degli interventi della Cassa per il Mezzogiorno. Notevole il movimento turistico, sia per al 1425. Nel 1798-99 R. fece parte del dipartimento del Clitunno, nel 1808-14 di quello del Tronto. Le truppe italiane entrarono a R. ...
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Comune del Lazio meridionale (47 km2 con 44.831 ab. nel 2020, detti Frusinati), capoluogo di provincia. La città, nel cuore della Ciociaria, si estende a 291 m s.l.m. lungo una dorsale collinare che domina [...] è divisa in 91 Comuni. Comprende quasi per intero il bacino del Sacco e la media valle del Liri; è delimitata a NE dai rilievi che salgono verso l nonostante l’abolizione dell’intervento della Cassa per il Mezzogiorno (1984) continua a garantire un ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...