Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] e programmazione economica per lo sviluppo. Questa volontà fu espressa in particolare nell’art. 59 del decreto:
La Cassa per il Mezzogiorno, il Ministero dei Lavori pubblici e [...] la Regione siciliana, promuoveranno, nell’ambito delle leggi vigenti ...
Leggi Tutto
Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] locali, tramite l’apposito collettore centrale rappresentato dalla Cassa depositi e prestiti. Il compito di raccogliere denaro in Italia nell’età risorgimentale. L’unificazione del mercato e la crisi delMezzogiorno, Japadre, L’Aquila 1979.
S. Fari ...
Leggi Tutto
Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] seguente con la consueta eloquenza:
L’Inghilterra aveva nel 1868 una cassa di risparmio ogni 6.000 abitanti; l’Italia ne ha una dei governi postunificazione responsabili di un peggioramento delMezzogiorno. Il divario crebbe in realtà soprattutto fra ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] elettrochimica, fondata nel 1902 col contributo della Cassa di risparmio, e la scuola laboratorio di Ind.; L. De Rosa, Iniziativa e capitale straniero nell'industria metalmeccanica delMezzogiorno, Napoli 1968, ad Ind.; G. Manacorda, Crisi econ. e ...
Leggi Tutto
Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] soci-lavoratori delle cooperative edili, il radicamento territoriale delle cassi rurali e artigiane, o l’educazione al consumo e ha messo in luce come, a metà del 20° sec., le regioni delMezzogiorno fossero povere di cooperative, e quanto ridotte ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] e cultura mediterranea, in I Principati longobardi (Civiltà delMezzogiorno), Milano 1982, pp. 168-187; id., Rinvenimenti segnala, poi, l'esistenza, nel tesoro del duomo (ora nella Bibl. Capitolare), di una cassa in bronzo, che avrebbe contenuto le ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] 98.
H. Houben, Tra Roma e Palermo: aspetti e momenti delMezzogiorno Medioevale, Galatina 1989.
SICILIA
di M. Andaloro
Ruggero d'A Palermo insieme al sarcofago di Ruggero - dalla cassa a parallelepipedo, coperchio a doppio spiovente, baldacchino con ...
Leggi Tutto
Le regioni nel sistema di finanza pubblica
Ernesto Longobardi
Il dibattito politico-istituzionale dal 1860 alla legge finanziaria regionale del 1970
L’idea-regione si affaccia nel dibattito politico-istituzionale [...] inserito un esplicito richiamo all’obiettivo della valorizzazione delMezzogiorno nell’impiego dei fondi speciali (3° co regionale che garantisca l’equilibrio della gestione di cassa finale del complesso degli enti della regione, essa compresa.
...
Leggi Tutto
L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] Mezzogiorno, così come della Toscana e del Lazio, impose dunque di trovare soluzioni diverse (Sannucci 1990).
Il Banco delle Due Sicilie aveva una natura giuridica non comparabile con quella della Banca nazionale. Costituito come cassa pubblica, non ...
Leggi Tutto
Distretti industriali e imprese nel Mezzogiorno
Gianfranco Viesti
Patrizia Luongo
Obiettivo di questo contributo è fornire un quadro dei principali distretti produttivi presenti nelle regioni meridionali, [...] e delle istituzioni, Università degli Studi di Cagliari, 2013.
F. Prota, G. Viesti, Senza Cassa. Le politiche di sviluppo delMezzogiorno dopo l’intervento straordinario, Bologna 2013.
P. Rosato, Il distretto delle calzature di Barletta, mimeo ...
Leggi Tutto
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...