Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’asse di sviluppo Roma-Pomezia-Latina, già progettato negli anni 1960 nel contesto dei programmi d’intervento della CassadelMezzogiorno. A partire dagli anni 1980 i flussi internazionali di investimento si sono concentrati in quest’area, a sua ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] fino al 1956. La DC iniziò a far breccia nel tessuto cittadino borghese quando i fondi della CassadelMezzogiorno, fino ad allora impegnati soprattutto a sostegno dell'agricoltura, vennero indirizzati anche a progetti di modernizzazione urbana ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ai progetti elaborati dal governo. Nello stesso anno è istituita la Cassa per il Mezzogiorno, un ente per l’attuazione di un piano di infrastrutture per stimolare lo sviluppo del Meridione. Nel 1951 è varata la riforma fiscale, che introduce l ...
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Sindacalista e uomo politico (Genova 1902 - Roma 1969); operaio tessile e organizzatore nei sindacati "bianchi" sino al 1924, direttore di Il Cittadino fino al 1927, attivo nella Gioventù cattolica durante [...] col Patto di Roma, la ricostituzione unitaria del sindacato. Membro del comitato direttivo della CGIL dal 1944, nel legislature della Repubblica e ministro senza portafoglio per la Cassa per il Mezzogiorno dal luglio 1958 al giugno 1968, con una ...
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Uomo politico italiano (Frascati 1891 - Roma 1974), collaboratore di L. Sturzo nella direzione del Partito popolare italiano, deputato democristiano alla Costituente (1946-48) e alla Camera (1948-63). [...] bancaria, delegato per l'Italia dell'ERP (1948-52), ha diretto varî ministeri economici tra il 1946 e il 1953. Ministro della Cassa per il mezzogiorno dal 1953 al 1958, dal 1959 al 1974 è stato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] in seguito, con mirabili santuarî, anche sulla collina a mezzogiornodel gorgo Cottone, mentre il nucleo primitivo restava acropoli, del Rinascimento siciliano creando opere in cui lo stile floreale si sposa a forme tradizionalistiche, come la Cassa ...
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Le dimensioni quantitative del pieno impiego in Italia. - L'accertamento quantitativo del fenomeno della disoccupazione in Italia è utile per la valutazione della dimensione del fenomeno stesso. Sono facilmente [...] o in interessi sui mutui per determinati investimenti dei privati in agricoltura, o nell'industria, nelle zone della CassadelMezzogiorno, in esenzioni fiscali, ecc., e soprattutto in iniziative economiche delle imprese di stato o a partecipazione ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] dello stato e di appositi istituti (come la CassadelMezzogiorno) si ebbe una certa diffusione di produzioni altezza 20÷35 m e peso max di 300 t; le travi a cassone del peso di 1250 t (poste in opera con una particolare imbarcazione dotata di una ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] : "un fattore che può abbassare il rendimento legislativo delle regioni meridionali è costituito dall'attività della CassadelMezzogiorno, le cui iniziative rimasero sottratte al controllo regionale almeno fino al 1976 e anche oltre").
Le elezioni ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] dell'assunzione diretta di pubblici servizi che ha origine all'inizio del secolo, con la statizzazione delle ferrovie (1905). L'a. opere e la gestione di servizi affidati alla Cassadelmezzogiorno, dimostra che là dove l'azione amministrativa degli ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...