CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] gran pruova", contribuisce ad arricchire di nuove valenze la "rettorica grammaticale" del somasco veronese.
Da una lettera al Montanari del 17 che indusse in tentazione qualche plagiario; è il caso, ad esempio, di Urbano Lampredi, che si appropriò ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] parte della Bibliotheca Romana di P. Mandosio (1682). In un caso (Epitetorum opus di G. Ravisio Testore, edito nel 1670 per il L. curò nel 1675 la riedizione degli Avvertimenti grammaticali. Non mancano committenze di altri ordini religiosi, in ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] sarebbero state riprese dal pensiero moderato toscano e non a caso il discorso fu ristampato nel 1847.
Poggi si cimentò nello e quindi prender le mosse dal senso naturale e grammaticale della norma, non si estrometteva affatto l’indagine sulla ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] anche in precedenza, si sarebbero potuti allontanare da Perugia in caso di peste.
L'atto del 6 apr. 1474 con cui , morto nel 1492. Formato ridotto in quarto presentano l'Examen grammaticale (70 fogli; IGI, 9195) di Giovanni Sulpizio (Verulano) ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] egli intendeva sottrarre alle nuove idee rivoluzionarie; non a caso il C. entrò allora in contatto con l'ex in sei volumetti che riducevano al minimo lo studio grammaticale, puntando soprattutto sull'apprendimento diretto mediante la lettura e ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] alla revisione del Memoriale, Pergamini si occupò anche di norma grammaticale e attese a un trattato di lingua, Trattato della lingua altre opere non date alle stampe, anche se in qualche caso già pronte: un altro volume di Lettere famigliari e un ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] de quolibet genere librorum" e stampando inoltre per Nebbia un'opera grammaticale di Elio Donato (forse il De octo partibus orationis) in di posto negli scomparti della cassa tipografica. In caso contrario era tenuto a corrispondere al Nebbia la somma ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] non pochi notai provenienti da Capua o dalla Terra di Lavoro. In un caso, tra l'altro, i nomi di G. e di Tommaso vengono rare, infatti, le figure verbali, di tipo etimologico o grammaticale, che rivelano la ricchezza lessicale dell'autore e la sua ...
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PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] scienza che Pandolfo espone è simboleggiata non a caso, in una illustrazione presente nel manoscritto, da . Ottobonianus lat. 1354: Apropos of Catalogue Notices and the History of Grammatical Pedagogy, in Revue d’histoire des textes, VIII (1978), pp. ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] a Venezia il C. pubblicò nel 1585 un opuscolo di argomento grammaticale e, sempre a Venezia, nel 1613 vedrà la luce un nella quale confluivano tanti eruditi di provincia, dove - come nel caso del C. - erano invitati ed accolti anche letterati e dotti ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...