Nella lingua quotidiana, il termine mitigazione, applicato a un evento o a uno stato, ha un presupposto negativo: quel che viene mitigato è un fenomeno atmosferico avverso (ad es., i rigori dell’inverno, [...] della mitigazione sono eterogenei sia da un punto di vista grammaticale – appartengono cioè a categorie diverse – sia da un logiche: ad es., l’incertezza introdotta con espressioni quali per caso e magari (o, in varietà più basse, delle volte; ...
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] anche sul piano delle finalità, più pratiche nel primo caso e più ambiziose nel secondo. Trascurando le liste di parole due modalità) l’organizzazione del materiale in base a criteri grammaticali, per es. la ripartizione tra parole neutre, maschili e ...
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La flessione è l’ambito della morfologia che riguarda le diverse forme che una stessa parola può avere secondo il contesto in cui è usata. Si differenzia dalla ➔ derivazione, che invece riguarda la formazione [...] : ad es. l’italiano distingue due valori per il genere grammaticale (maschile e femminile), due per il numero (singolare e plurale e di numero con il nome che modifica, produce nel caso di un aggettivo come buono quattro forme distinte: una mela ...
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Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] è priva di significato lessicale e segnala solo i tratti grammaticali della predicazione (cfr. il concetto di dummy verb « obbligatorio il verbo byt’ «essere» in funzione di copula nel caso in cui si voglia esprimere un tempo passato (dom byl bol’šój ...
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Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] e -a/-e femminile, e, ovviamente, per i soli nomi designanti esseri animati. In questo caso, vi è di norma una corrispondenza tra genere grammaticale e genere inerente: i nomi che designano esseri animati di sesso maschile confluiscono nella classe ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] e -otto. Tra questi, -ino può combinarsi con tutte le classi grammaticali, a parte i verbi (nomi: tavolino; madonnina; aggettivi: bellino; anche attraverso meccanismi di prefissazione: è il caso, per es., di miniappartamento, miniriforma, microspia ...
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L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali [...] come un tutto unico indecomponibile (cfr. Comrie 1976: 3). In un certo senso, l’azione del leggere ci vede, in questo caso, spettatori esterni. Al contrario, la frase in (2) indica un’azione osservata dal suo interno, cioè da un punto qualunque del ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] (o analitiche; ➔ perifrastiche, strutture); in questo caso, i verbi bi- e trivalenti hanno l’ausiliare avere la funzione logica dei ruoli tematici del verbo e la loro funzione grammaticale;
(b) l’omissione di uno degli argomenti del verbo ( ...
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La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] i trans). Qualcuno considera una lessicalizzazione dello stesso tipo il caso degli scorciamenti, in cui si prendono le prime sillabe di dell’Orso.
Jakobson, Roman (1959), Boas’ view of grammatical meaning, in The anthropology of Franz Boas. Essays on ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] casi la coincidenza dei due filoni è più forzata: è il caso della sezione Rime di Ratti et al. 1988; nella presentazione si ancora poco pratico: Rosasco le raggruppa per la categoria grammaticale; Antolini per numero di sillabe.
La produzione di ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...