Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] norma. Gli argomenti sintattici riguardano la struttura grammaticale di una norma, ad esempio la comprensione di 1986, pp. 84 ss.). L'antagonista più importante della tesi del caso speciale è l'idea dell'olismo giuridico, secondo la quale tutte le ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] breve pontificato un mero strumento della politica angioina, e non a caso B. esercitò in questo periodo anche l'ufficio di notaio apostolico. e denota spesso in B. una vigile sensibilità lessicale e grammaticale (91- 35, in Meijers).
Ci restano di B ...
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Luisella Saponaro
Abstract
Verranno analizzate le disposizioni normative di cui agli artt. 273 e 274 c.p.p. e gli orientamenti giurisprudenziali in tema di condizioni generali di applicabilità delle [...] indizi di colpevolezza. La semplice analisi grammaticale della norma indicherebbe che il legislatore Cass. pen., S.U., 21.4.1995, Costantino, cit.).Nel caso di fattispecie probatoria plurima, gli indizi devono essere univocamente orientati e ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] VIII. 245, c. 268rb-vb] fu disputata a Bologna ma su un caso de facto visto a Napoli [riferimenti nella recensione di Cortese a Maffei, 1979 Pecchia nel 1778 sottopose ‒ al metro della "ragion grammaticale" e del buon senso ‒ il testo vulgato, ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] l’ordine pubblico», «indica immediatamente per interpretazione grammaticale, una qualificazione delle notizie, non pure un un più grave reato.
Non sembra che si tratti del caso di procurato allarme presso l’Autorità, previsto dall’art. 658 ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] tutte ristampe della quarta, con o senza aggiunte. Per caso nell'anno 1643 fu ristampata a Venezia la prima classificatorio, unito alla tendenza a superare il formalismo grammaticale dei predecessori nella ricerca delle strutture meno evidenti ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] omonimo?) né quanto al contenuto (giuridico, teologico, grammaticale... ?), e nulla se ne saprà mai perché il manoscritto ritenne migliori egli formò, pur riportando quand'era il caso le sigle degli altri glossatori a indicazione delle singole ...
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Assoluta la nullità da assenza del difensore non avvisato
Ambra Giovene
Le Sezioni Unite penali della Corte di cassazione, con sentenza 26.3.2015, n. 24630, hanno stabilito che l’omesso avviso dell’udienza [...] di fiducia, è ritenuto privo di fondamento grammaticale e logico sistematico. Dirimente in proposito sarebbe l stringenti; l’adeguata preparazione della difesa sarebbe in ogni caso garantita dai doveri professionali imposti al difensore d’ufficio, ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] sarebbero state riprese dal pensiero moderato toscano e non a caso il discorso fu ristampato nel 1847.
Poggi si cimentò nello e quindi prender le mosse dal senso naturale e grammaticale della norma, non si estrometteva affatto l’indagine sulla ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...