Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] a goderne (am. gult, tigr. gultí); ma anche in questo secondo caso, se i concessionarî pagano il tributo e non si rendono colpevoli di etiopica moderna.
Da ricordare gli scritti di argomento grammaticale, lessicale, ecc., di Abbā Takla Māryām Walda ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] Il primo stadio dell'interpretazione è perciò quello grammaticale. Il secondo è la penetrazione nell'animo un sistema logico quale quello del ‛diritto puro' abbia in ogni caso molte cose da insegnare a chi analizzi la struttura concettuale del diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] filologia. Nei primi tre libri viene esaminato il livello grammaticale del discorso, concernente la compositio e la proprietà con posizione circa il loro contenuto ideologico, come avviene nel caso più famoso di persona, designante la qualità e non ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] , era ricco di volgarismi e di infrazioni alla norma grammaticale (➔ latino e italiano).
Il notaio era abituato alla comparire in forma di postilla o di commento. È questo il caso della Postilla amiatina (XI sec.): il notaio, estensore dell’atto ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] rappresenta il soggetto dell’azione costituisce il soggetto grammaticale e quella che rappresenta l’oggetto dell’azione lingue indoeuropee con declinazione quest’ultimo è indicato dal caso accusativo, nelle altre per mezzo della collocazione, in ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] del periodo vedico. Ma di più, si hanno esempî di forme grammaticali di medio indiano "che ricorrono nel Veda e non nel sanscrito ) o in versi, per alcune altre, e si tratta in tal caso delle più vive e notevoli sotto l'aspetto letterario o, in altre ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] siepe fiorisce, le siepi fioriscono; la categoria del genere grammaticale (v.) che ha dietro di sé uno svolgimento hanno gli aggettivi pio e maggiore che diventano nomi proprî nel caso di Ludovico il Pio e del Monte Maggiore.
All'interno dei ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] l'abate galante, l'abate cicisbeo. Ma non è questo il caso di Ortes. Non è l'abatino spruzzato di lumi che civettuolo a Parigi, bensì per quel minimo di apprendimento grammaticale e lessicale che gli permetta di leggere direttamente i ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] di dare valore a un bene che non ne ha. Sarebbe questo un caso di utilitarismo ante litteram capace di sorprenderci. Ma è anche vero che in cui le regole dovrebbero dare uniformità (almeno grammaticale) e indicare rimedi per risolvere i relativi ...
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Presupposti e motivazione del sequestro probatorio
Alessio Scarcella
Il sequestro probatorio, tipico mezzo di ricerca della prova nel processo penale, sin dagli albori dell’entrata in vigore del vigente [...] l’accertamento dei fatti, e che quindi debba in ogni caso formare oggetto di un sequestro probatorio, sia perché certamente nella della legge, risulta, anche da un punto di vista grammaticale, che, in tema di sequestro probatorio, «necessarie per ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...