GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Castelrotto. Qui il G. si ritirò spesso, soprattutto in caso di pestilenze a Verona e per le ferie autunnali, dedicandosi elementare (pronuncia e studio delle flessioni regolari), corso grammaticale (diviso in parte metodica, con lo studio di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] grande vescovo veronese, facendone la costruzione grammaticale (cfr. per una valutazione complessiva dell opera dei concilio non è vista dal B. come necessaria nemmeno nel caso di eresia esterna del pontefice, poiché la dichiarazione di eresia - che ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] affermazioni dottrinarie sono piuttosto sfocate, e non solo nel caso difficile dello scisma dei Tre Capitoli, su cui le in Paolo Diacono e il Friuli..., 2001), pur se la veste grammaticale e ortografica poco corretta, che ha l’intero testo nei mss. ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] la Sintassi di Michele Sincello e altri trattati grammaticali bizantini, con nota di possesso del G. G. De Gregorio, Attività scrittoria a Mistrà nell'ultima età Paleologa. Il caso del cod. Mut. gr. 144, in Scrittura e civiltà, XVIII (1994 ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] e teologica del G.; si ricorda solo, in tal senso, il caso dell'Extractio ordinata per alphabetum (ms. G 3.465, cc. d'Angiò, è dotato invece di un nome che, offesa ogni logica grammaticale, lo rivela per natura caro al suo prossimo: "Carlo idest carum ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] che egli aveva consentito: Introduzione allo studio grammaticale, e filologico, Napoli 1835; Esame critico Napoli). La tesi tradizionale è stata riconfermata da F. Di Battista, Il caso di F. economista, ibid., pp. 125-156 (pubblica anche una lettera- ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] incluso tra i nobili del "seggio" del Campo. Nel caso in cui il suo trasferimento fosse avvenuto solo in occasione narrativa, il G. ebbe un'istruzione di carattere retorico-grammaticale, coronata dalla lettura di opere letterarie toscane (in primis ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] breve pontificato un mero strumento della politica angioina, e non a caso B. esercitò in questo periodo anche l'ufficio di notaio apostolico. e denota spesso in B. una vigile sensibilità lessicale e grammaticale (91- 35, in Meijers).
Ci restano di B ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] compagnia "perché l'era huomo facetto et burlevole" e in un caso si servì del suo aiuto per trattare alcuni affari in terra spesso letteralmente tradotto da John Florio nella parte grammaticale annessa ai suoi Firste Fruites (London 1578), pur ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] -descrittivo, tendente a portare alla luce la struttura grammaticale della lingua latina; dall'altro, a questo atteggiamento per il riutilizzo del fumo della fonderia. Anche in questo caso, tuttavia, è costretto a rinunciare senza avere ottenuto i ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...