Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] ) che ci separa da Dante. Questa distanza emerge anche nel caso del concetto di libertà, a cui è dedicato un capitolo: scrive da stesso, assente nella traduzione originale; un dettaglio grammaticale sul quale Serianni ha insistito in vita lungamente e ...
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Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] l’uso più consueto, e a questioni di carattere grammaticale, come il malvezzo di inserire preposizioni dinanzi a forme come “dubbiario”, permette di consultare agevolmente il testo in caso di curiosità.A pochi mesi di distanza dall’uscita, ...
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Soldi, soldi, soldiQuello dell’Italia che si mantiene al di sotto della media europea in termini di spesa pubblica per l’istruzione e gli investimenti su ricerca e sviluppo (fermi rispettivamente al 4.1% [...] lingue nazionali, vengono considerate sinonimi. Il caso più rilevante (e potenzialmente pregiudizievole) per con la strutturazione delle idee. Se, infatti, la correttezza grammaticale non è sufficiente a garantire che un progetto sia scritto in ...
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Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] peculiari visioni scenico-drammaturgiche (e poetiche) del Maestro («In ogni caso non ci stancheremo di rifare. […] Se vorrà mutare, muterò», competenza incompleta» di Verdi dal punto di vista linguistico-grammaticale (I, p. CXIX). Anche forme che a un ...
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Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] infantili (2017), da Sespersa, sulla gravidanza (2018) a In caso di smarrimento / riportare a:, sull’Alzheimer (2019) a 50 verso tende alla massima riduzione tanto semantica quanto grammaticale; «Il corpo della lingua viene scarnificato nell’ ...
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La parola vera e giusta è immagine di un’anima buona e affidabile(Isocrate, Antidosis, 255) È assurto agli onori delle cronache veneziane il caso delle tre studentesse del liceo classico “Foscarini”: le [...] a raccontare la qualità delle cose.L'aspetto dunque indica la sostanza, la qualità di ogni azione ed è una categoria grammaticale che, al pari del modo, della persona o della diatesi, permette al parlante (e allo scrivente) di capire e soprattutto di ...
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Maurizio Trifone«Lo latino è perpetuo». Parole attuali di una lingua anticaRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Linguistica italiana e di Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Teoria e Tecnica del [...] avverte Trifone – presenta sia il cambio di genere grammaticale dal femminile al maschile con l’inserimento del , che presentano sia tratti dotti sia tratti popolari. È il caso di dovizia ‘grande abbondanza’, dal latino dĭvitĭa(m) ‘ricchezza’, ...
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Gualberto AlvinoMaledetta grammaticaPrefazione di Claudio GiovanardiEboli (SA), Caffèorchidea, 2023 L’italofonia prevalente ha reso i parlanti della penisola spesso molto disinvolti nell’uso dell’italiano; [...] –. Dobbiamo dunque rinunciare alla nozione di errore? No; ma a patto anche in questo caso di capirsi: «corretto significa ‘comunicativo e grammaticalmente accettabile’» (Alvino, 2023, p. 79). Le considerazioni svolte sin qui non pretendono certo di ...
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Massimo RosciaErrorario. Piccolo dizionario degli errori grammaticali, dei dubbi e dei tormentoni linguisticiRoma, Rai Libri, 2023 Affermare che in Italia sia assente un’attività di divulgazione di ottima [...] pp. 4-5).Errorario però non è soltanto un prontuario grammaticale, nella veste di un’antologia di errori; è naturalmente ad avere degli effetti comici, proprio come accadeva nel caso dell’antecedente antonomastico di Mrs. Malaprop, nella commedia I ...
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Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] f. (cfr. tedesco moderno Burg «castello» s. f.) raccostato, nel genere grammaticale e nel sign., al gr. πύργος «torre»] (pl. -ghi, ant. trasteverizzazioneNel frattempo oggi capita, per lo meno nel caso dei più gettonati tra i cosiddetti “borghi”, che ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Caso grammaticale caratterizzato nelle lingue indoeuropee dalla massima uniformità desinenziale, dall’elevata frequenza, da notevole stabilità diacronica. La sintassi scolastica moderna distingue diversi valori nell’a. latino e greco: l’a. retto...
Caso grammaticale, esprimente stato nella vicinanza di qualcosa, che si ritrova in varie lingue non indoeuropee, come l’ungherese (ugrofinnico) o il tabassarano (caucasico).