Pensiamo proprio che, rispettando il cerchio del rigore grammaticale, nel campo etimologico si intenda per l’appunto che l’etimo di stasimo è da interpretare nell’accezione di ‘canto sul posto’ anziché [...] (o e non) ‘canto a piè fermo’. ...
Leggi Tutto
La concordanza corretta deve concordare, diciamo così, con quello che intendiamo dire. Il pronome relativo che si riferisce all’antecedente diretto, il nome pezzi, di numero plurale. Pertanto la frase corretta è «uno dei pezzi che vanno rimossi». Se ...
Leggi Tutto
I numerali sono di statuto grammaticale eterogeneo. In particolare i numerali cardinali possono essere aggettivi (conosco due francesi), pronomi (metti i panni uno sopra l’altro), nomi (ho giocato sul [...] 7 rosso). Nel caso proposto, trentuno è aggettivo ...
Leggi Tutto
Non è un gran vantaggio fare l’analisi grammaticale di che cosa, comunque ecco qui: che, in questo caso, nell’accezione di ‘quale’, funge da aggettivo, accompagnandosi al sostantivo cosa. Più interessante [...] sarebbe ricordare la gerarchia di formalità ...
Leggi Tutto
A quanto pare il soggetto della frase è una persona di genere grammaticale femminile. In questo caso, è molto più frequente la concordanza del participio passato con il soggetto (prima opzione). ...
Leggi Tutto
Vanno bene entrambe le costruzioni. Secondo quanto detta la tradizione grammaticale, il pronome atono, quello cioè su cui non cade l'accento tonico (lo, in questo caso), si è sempre messo in fondo, attaccato [...] alla forma dell'infinito verbale (in posi ...
Leggi Tutto
Si tratta di un caso di concordanza logica ma non grammaticale, la quale ultima prevede, naturalmente, che anche dopo un nome singolare di valore collettivo il verbo debba concordare al singolare. Ma, [...] da secoli, non mancano documentazioni scritte di ...
Leggi Tutto
La Crusca ha senz'altro ragione a consigliare l'abbattimento della cosiddetta "d" eufonica nel caso citato. Prudentemente, però, non parleremmo di "dettami", come se il consiglio della Crusca fosse parte [...] delle tavole della Legge: non almeno in quest ...
Leggi Tutto
Accettiamo i brividi come salutare avvertimento di un rischio incombente di malanno grammaticale. Il campanello d'allarme suona, in questo caso, a ragion veduta. Passando dalle sale mediche ai tavoli da [...] gioco, la scommessa è vinta. Al di là di scont ...
Leggi Tutto
Come si scrive nella Grammatica Treccani, «l’analisi grammaticale identifica il valore grammaticale delle parti del discorso che compongono un periodo e, nel caso queste siano variabili, le forme che assumono [...] per effetto della flessione: il genere ( ...
Leggi Tutto
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Caso grammaticale caratterizzato nelle lingue indoeuropee dalla massima uniformità desinenziale, dall’elevata frequenza, da notevole stabilità diacronica. La sintassi scolastica moderna distingue diversi valori nell’a. latino e greco: l’a. retto...
Caso grammaticale, esprimente stato nella vicinanza di qualcosa, che si ritrova in varie lingue non indoeuropee, come l’ungherese (ugrofinnico) o il tabassarano (caucasico).