Romania
Stato dell’Europa orientale, con capitale Bucarest. Coincide con l’antica regione della Dacia, sottomessa dai romani (2° sec.) e poi assoggettata da varie popolazioni barbariche tra il 3° e il [...] un problema non facile e solo con Stefano III ilGrande (1457-1504) la regione trovò un assestamento che doveva essere decisivo per la formazione della nazione romena. Con la Polonia del re Casimiro IV si giunse a un accordo; verso l’Ungheria ...
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Polonia
Stato dell’Europa centrorientale.
Antichità e Medioevo
Dopo il 1° sec. a.C. alla foce della Vistola comparvero popolazioni germaniche (goti e gepidi) che tra il 2° e il 3° sec. d.C. si trasferirono [...] P., ma nel 1309 perdette l’accesso al Baltico con l’incorporazione della Pomerania da parte della Prussia. Con il re Casimiro III ilGrande (1333-70) la P. acquistò la fisionomia di Stato fra i più progrediti dell’Europa centrorientale: in politica ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] anche la vita culturale: Varsavia fu il centro di attività di parecchi grandi scrittori, quali Sienkiewicz, Prus, ecc. del regno di Giovanni Casimiro permettevano di trarre i migliori auspici per le sorti della musica, ma il flagello della guerra ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] 'incrocio della grande via di comunicazione fra il bacino del Dnepr e il Baltico - di cui comanda il passaggio sulla il 1630 fu eretta l'Accademia dei Gesuiti e nel 1604-1615 la chiesa di San Casimiro. Opera importante è la cappella di San Casimiro ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] patenter patet" (ibid., p. 171). Altre soste il B. fece alla corte del re Casimiro IV di Polonia, quindi a quella di Carlo VIII, di Saluzzo; infine a Milano, dove Francesco Sforza dimostrò grande curiosità per i racconti di viaggio del B. e lo ...
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