MINUCCI, Paolo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 10 genn. 1626 (1625 stile fiorentino) da Cosimo di Paolo, dottore di leggi e notaio e da Margherita di Orazio Novelli (Firenze, Archivio dell’Opera [...] Lubomirski e Cristoforo Masini, segretario di Giovanni Casimiro II, re di Polonia. La sua particolare esplicative, in modo da rendere il poema comprensibile a un pubblico più vasto. Il M. lavorò con grande intensità al compimento dell’opera, che ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] i voti solenni il 26 maggio 1722. Seguiti con grande profitto gli studi il B. di procedere ad una nuova edizione delle opere di s. Bonaventura che sostituisse degnamente l'edizione vaticana, ormai superata, del 1599, criticata dal protestante Casimiro ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] troppo noto per la sua inclinazione verso l’occulto, il fratello Casimiro (1894-1970) condivise con Lucio la fascinazione per l che si colloca all’interno della più grande tradizione italiana e straniera. Il suo lirismo strumenta l’invenzione di un ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] promozione cardinalizia (28 maggio 1646) del gesuita Casimiro, fratello del re di Polonia Ladislao, ma Sbandamento e ricomposizione di una grande clientela a metà Seicento, Genova 1998, ad ind.; G. Lutz, Roma e il mondo germanico nel periodo della ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] il sentimentalismo specialmente nelle composizioni a figura singola come il S. Casimiro (Napoli, Gerolamini) e il . Una simile scioltezza caratterizza l'ultima grande impresa della sua vita, le tre grandi tele dipinte nel 1722-23 circa, destinate ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] provincia, vennero fucilati, perché la loro azione aveva costituito una minaccia diretta agli interessi dei grandi proprietari terrieri. Il D., tra i maggiori rappresentanti di quella borghesia commerciale cittadina, quasi tutta impegnata nel moto ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] il patrocinio del principe ereditario Ferdinando de’ Medici, grande appassionato di musica e promotore di spettacoli musicali. Dal 1711 il Dal 1732 al 1738 collaborò assiduamente col marchese Luca Casimiro degli Albizzi, impresario alla Pergola, e in ...
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ROSSETTI, Cesare
Marco Simone Bolzoni
– Pittore e mosaicista, fu figlio di un Giacomo, anch’egli pittore, il cui nome compare in relazione a quello del figlio in un documento di battesimo (Vodret, 2011, [...] scoltura et architettura nelle chiese di Roma, Roma 1674, passim; Casimiro da Roma, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria . 255-305; H. Röttgen, Il Cavalier Giuseppe Cesari d’Arpino. Un grande pittore nello splendore della fama e nell ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] al convento e, nel 1757, in collaborazione con Casimiro Vetromile, il controllo dei lavori in alcune proprietà delle clarisse ( mirabile chiostro vaccariano, creò, nel triennio 1758-60, il più grande e suggestivo belvedere della città.
A tal fine, ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] 1823, iniziò a lavorare a un grande quadro storico di ispirazione neoclassica, Il giuramento degli Orazi. Una prima versione Civico Museo Sartorio); la terza, destinata al conte ungherese Casimiro Batthyány a Milano, fu esposta all'Accademia di belle ...
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