VASA
Sture BOLIN
. Famiglia svedese, conosciuta fino dalla metà del secolo XIV, che ebbe grande rinomanza con Christiern Nilsson Vasa (morto nel 1442), uno dei capi dell'aristocrazia svedese nell'accordo [...] due figli Vladimiro - re dal 1632 al 1648 - e Giovanni Casimiro, il quale, dopo la morte del fratello, fu re di Polonia, ma di Carlo IX, Gustavo II Adolfo fu il più grande re della Svezia; suo fratello, il duca Carlo Filippo di Södermanland (1601-22) ...
Leggi Tutto
LESZEK, Biały (L. il Bianco)
Jan Dabrowski
Duca polacco (di Cracovia), nato nel 1186, morto il 23 novembre del 1227. Era figlio di Casimiroil Giusto e di Elena, duchessa di Kiev. Era signore della Piccola [...] dello Sieradz ed esercitava la sovranità sulla Pomerania. Il suo governo è caratterizzato dal miglioramento economico della figlia di L., ottenne il trono di Halicz. L'intervento di L. nelle lotte tra il ducato della Grande Polonia e della Pomerania ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Orvieto, Tolosa e Parigi. Ma ancor più significativa fu la fondazione di università – a Cracovia (di concerto con il re Casimiro III ilGrande, 1364), Orange (con l’imperatore Carlo IV, 1365), Vienna (1365) – e di collegi (a Montpellier, Saint-Benoît ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] i 300 del 1911(18). Attive anche la fabbrica di tappeti Casimiro Gaggio e la fabbrica di maglierie Herion (180 operaie)(19). grandiosa di redenzione del fascismo […]»(144). Ha questo senso ilgrande raduno delle «massaie rurali» nell’aprile del ’34 ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] l'utilità per la catechesi (Basilio ilGrande, Hom., XVII, 3, PG, il tema venne a caratterizzarsi come soggetto iconografico autonomo (Libro d'ore di Caterina di Clèves, del 1440 ca., New York, Guennol Coll., c. 83v; Veit Stoss, tomba del re Casimiro ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] 74 Ibidem.
75 M. Caraci, s.v. Casimiro Raffaele Casimiri, in Dizionario biografico degli italiani, XXI, Istituto , Milano 2007, pp. 451-453.
80 A. Monticini, Costantino ilGrande. Azione mimico-tragica in cinque atti. Da rappresentarsi nell’I. R ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] il quale, sperando in un’alleanza con i polacchi di Casimiro IV, tenta di riportare la Rus’ sotto il La Donazione di Costantino in Russia tra XV e XVI secolo, in Costantino ilGrande tra medioevo ed età moderna, Atti del convegno (Trento 22-24 aprile ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] percorsi istituzionali
Non è forse un caso che, dopo ilgrande investimento da parte della gerarchia ecclesiastica nell’Azione cattolica sua storia, fu sostenuto dall’arcivescovo di Madrid, Casimiro Morcillo, per poi diffondersi in tutta la Spagna e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Cattolica, Casimiro Mondino (1859-1924), promotore dell’Istituto neurologico di Pavia che porta il suo colto come un grande esempio da seguire.
Santiago Ramón y Cajal, ilgrande neuroanatomista spagnolo che avrebbe vinto il premio Nobel con Golgi ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] militari nella Grande Polonia, i palatinati di Posnania e di Kalisz insorgono in favore del gran maresciallo e quelli di Cracovia, Siefadz e Sandomir si preparano a schierarsi anch'essi contro Giovanni Casimiro. Il B. riesce allora a indurre il re a ...
Leggi Tutto