ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] delle bande del palatino Casimiro, la repulsione che questi Bruxelles e Anversa. Il Farnese sapeva che se le grandi città fiamminghe e documenti su A. F., Parma 1938; N. Follini, A. F. III Duca di Parma e Piacenza, 1545-1592, Bobbio 1932; L. van ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il C. deve aver scritto la sua Summa durante il soggiorno a Parigi, mentre la sua seconda grande coll. 538-540, 1201 s.; III, ibid. 1718, col. 418; VII, ibid. 1721, coll. 206-218, 303, 328; F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] il re di Polonia Giovanni Casimiro V, che già in prime nozze aveva avuto per consorte una Gonzaga. IlIl costante favore di E. per Carlo di Lorena si spiega con il suo grande (?), 1394 s., 1405 s., 1410, 1436 ss.; III, ibid. LXXIX (1983), pp. X, XV, ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] ringraziamento da parte di Casimiro.
Il C. seguì spesso il re nei suoi favorevole del doge di "altri grandi senatori", la massa del I, Storia veneta 19:M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, cc. 134, 142; Ibid., Inghilterra, filza 38, nn. 1 ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Grande, a S. Moisè, la madre era pronipote del beato Lorenzo Giustinian; ilil fratello di Ladislao, Giannalberto, era successo al padre Casimiro IV al trono di Polonia; pertanto il 4 dic. 1492 ed il Venezia 1827, pp. 229 s.; III, ibid. 1830, p. 376; ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] commissioni particolari per il duca Alberto Casimiro di Sassonia-Teschen e
Il F. ebbe, dunque, l'opportunità di vivere a Parigi, in un momento di grandi Rivoluzione francese. Atti del Convegno di studi "Il Vieusseux", III (1990), 9, pp. 13-22; C ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] una minaccia diretta agli interessi dei grandi proprietari terrieri. Il D., tra i maggiori rappresentanti di del 1853 in L'emigr. politica a Genova e in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, pp. 467, 473; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] pieno successo i lanzichenecchi che il conte palatino Giovanni Casimiro aveva inviato verso la Francia II, pp. 196 s., 234 s., 243, 292, 310, 319 s., 336, 342, 347, 349; III, pp. 82, 100, 113, 115, 117, 232; IV, pp. 59-61; P. Fea, Alessandro Farnese ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] grande favore, le chiavi di Parma.
Quando il Parmense fu direttamente annesso all'Impero come Dipartimento del Taro (1808) il , pp. 61-63; A. Moroni, Il conteF. L. e gli ex-libris della sua biblioteca, in Parma nell'arte, III (1971), pp. 123-127; L. ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] a difesa dei contribuenti più facoltosi, ai quali prestò grande aiuto nei contenziosi fiscali. In cambio, addirittura con (ibid., III, ibid. 1902, p. 350).
Con il suo proverbiale attivismo e con capacità organizzative fuori del comune, il F. poté ...
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