CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] il padre - già membro della lega, s'era accostato a Enrico IIIil suo amore per Henri d'Effiat ispirò Alfred de Vigny - andata sposa al re di Polonia Ladislao IV, e, rimasta vedova, al fratello e successore di quello, Casimiro una grande nobilitante ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] delle bande del palatino Casimiro, la repulsione che questi Bruxelles e Anversa. Il Farnese sapeva che se le grandi città fiamminghe e documenti su A. F., Parma 1938; N. Follini, A. F. III Duca di Parma e Piacenza, 1545-1592, Bobbio 1932; L. van ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] da allora sino alla morte si rivelò di grande efficacia soprattutto per la sua capacità di utilizzare il lungo regno di Sigismondo III Vasa (1587-1632), produsse gli effetti più gravi sotto i suoi successori, Ladislao IV e Giovanni II Casimiro ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il C. deve aver scritto la sua Summa durante il soggiorno a Parigi, mentre la sua seconda grande coll. 538-540, 1201 s.; III, ibid. 1718, col. 418; VII, ibid. 1721, coll. 206-218, 303, 328; F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] il re di Polonia Giovanni Casimiro V, che già in prime nozze aveva avuto per consorte una Gonzaga. IlIl costante favore di E. per Carlo di Lorena si spiega con il suo grande (?), 1394 s., 1405 s., 1410, 1436 ss.; III, ibid. LXXIX (1983), pp. X, XV, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Magonza dall'arcivescovo A. Casimiro come suo vicario, fu occupato che include brani scritti dell'imperatore Ferdinando III.
L'ampio "Tratado VIII" dedicato all ha suscitato negli studiosi un grande interesse per il suo trattato; interesse che, ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] ultima grande impresa del C. è databile dal 1774 fin oltre il 1780. Su commissione del parroco Giuseppe Casimiro in Atti della Soc. di archeol. e bellearti della provincia di Torino, III (1878), pp. 363, 364; Id., I reali di Savoia munifici fautori ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] occasione visitò un numero straordinariamente grande di chiese e monasteri, non Casimiro, alleato del Truchsess, costrinse però il Reinhardt-F. Steffens, Einleitung, Solothum 1910; s. 2, I-III, ibid. 1906-1929, ad Indicem; Nunziature de Savoia, I ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] ringraziamento da parte di Casimiro.
Il C. seguì spesso il re nei suoi favorevole del doge di "altri grandi senatori", la massa del I, Storia veneta 19:M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, cc. 134, 142; Ibid., Inghilterra, filza 38, nn. 1 ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Grande, a S. Moisè, la madre era pronipote del beato Lorenzo Giustinian; ilil fratello di Ladislao, Giannalberto, era successo al padre Casimiro IV al trono di Polonia; pertanto il 4 dic. 1492 ed il Venezia 1827, pp. 229 s.; III, ibid. 1830, p. 376; ...
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