CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] le quali il C. pose le grandi figure di a c. di K. Noehles, Berlin 1966, ad Ind.;F. Casimiro romano, Mem. stor. della chiesa e del conv. di S. Rimini, in Riv. dell'Ist. di archeol. e storia dell'arte, III (1931-32), p. 227; IV (1932-33), pp. 146-148, ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] . Casimiro (1670, ibid.).
L'immagine di S. Rosa mostra come il pittore . ancora due grandi dipinti d'altare: l'Angelo custode per il duomo di Prato C. D., in The J. Paul Getty Museum Journal, III (1976), pp. 67-73; C. McCorquodale, Some Paintings and ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] il 1562 e il 1565 a porta Pia; qui, per volere di Michelangelo, scolpì il mascherone sopra il portone oltre al grande 1755, pp. 284-87; Casimiro Romano, Memorie istor. della R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma..., III, Roma 1907, pp. 88-97; O. ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] 1492 venne a mancare Casimiro Jagellone, e il B., esposto agli attacchi Jagelloni tratti dagli archivi veneti), III, Poznań 1892, pp. 52- 'epicureismo nel pensiero umanistico del Quattrocento, in Grande antologia filosofica, Milano 1964, pp. 862 ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] il 19 marzo), il nuovo papa viene celebrato come la grandeCasimiro morto prematuramente (1458-1484). Il processo istruttorio a Vilna fu concluso favorevolmente il veneto di sc., lett. ed arti, s. 6, III (1884), p. 311; C. Morawski, Andreae Cricii, ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] della morte di Sigismondo III Vasa, per il quale preparò progetti rimasti La decorazione pittorica era completata con grandi tele di soggetto storico, esaltanti Casimiro (1648-68), fratello di Ladislao IV, già residente a Roma, gesuita e cardinale, il ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] Responsori di M. A. Ingegneri attribuiti a Giov. Pierluigi da Palestrina, III (1926); Robino di Piccardia maestro di cappella al duomo di Vicenza, ibid il C. si prefiggeva come scopo primario di richiamare in vita nella pratica esecutiva la grande ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] Parnaso italiano; Firenze 1843, nel III volume della Raccolta dei più grande fiamma avvolge il castello e lo distrugge.
Rispetto ad altri poeti eroicomici il possono isolare come novelle: quella di Lesbina e Casimiro (canto XI, 52-75) è in Poesie ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] inquel momento il re Casimiro IV Jagellone di Polonia. Il sovrano, preoccupato e giunse in novembre a Mosca. Il duca Ivan III, marito di una principessa Comnena, troppo importante. Essa possiede tuttavia un grande valore documentario: le capacità di ...
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Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] di Sigismondo III e prese l'iniziativa per l'intervento in Moscovia durante l'epoca dei torbidi. Oltre a lui personaggi Paweł Jan (1610-1665), grande etmano di Lituania, durante il regno di Ladislao IV e Giovanni Casimiro, si distinse nelle guerre ...
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