CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] che il C. s'adopera a riproporre, nella forma più persuasiva, a Giovanni Casimiro e alla grande nobiltà. p. 726; II. pp. 75, 131, 224; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, III, Venezia 1830, p. 152; VI, ibid. 1853, p. 431 (e in V, ibid. 1842 ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] causa. Il Tognocchi precisa ancora che l'imperatore era Carlo IV e il re di Polonia CasimiroilGrande, morto de Sérent, Ange de Bibbiena, in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., III, Paris 1924, coll. 14 s.; F. A. Benoffi-S. Mencherini, La Toscana ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] , in collaborazione con Casimiro Vetromile, il controllo dei lavori in nel triennio 1758-60, il più grande e suggestivo belvedere della Venditti, Urbanistica e architettura angioina, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 721, 770, 872; R. Mormone ...
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SALICETI, Aurelio
Pietro Giovanni Trincanato
– Nacque a Ripattoni, nel Teramano, il 14 maggio 1804 da Giuseppe, originario di Mosciano, e da Maria Giuseppina Ippoliti, discendente da una famiglia di [...] del poema Del monumento a Pietro ilGrande, dell’abruzzese Francesco Filippi-Pepe, di Napoleone III, ma grazie all’aiuto di alcuni compatrioti, il generale Pepe Fondo Archivio, bb. 78, 256, 1103; Fondo Casimiro De Lieto, bb. 173, 175; Fondo Nelson ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Torino con episodi riguardanti santi agostiniani (Bartoli), ilgrande quadro con la Fuga in Egitto (ubicazione della vercellese letteratura e arti, III, Torino 1819-24, p. 149; C. Dionisotti, La Vallesesia ed il Comune di Romagnano Sesia, Torino ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] il 23 genn. 1687. Benvoluto dai cardinali Vincenzo M. Orsini e Giovanni Casimiro ). Opera di grande erudizione anche storica III, il vescovo Gebizone, il concilio provinciale del 1042, il doge Pietro Centranico, Federico I, fra' Michele da Cesena, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del XV secolo la Polonia-Lituania, con Ladislao Jagellone, è la più grande [...] , con Ladislao I e CasimiroilGrande si è perseguita un’alleanza III e affidato alla tutela dei magnati di Polonia. Successivamente a Ladislao viene offerto anche il trono di Ungheria, mentre quello boemo è offerto a suo fratello minore Casimiro ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] altri, eseguì i busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, CasimiroilGrande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski, del vescovo Pietro Gębicki s.; K. Ba̢kowski, Kronika krakowska (Cronaca di Cracovia), III [1796-1848], Kraków 1909, p. 117; J. Łepkowski, ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] con i conventuali. Successo a Callisto IIIil Piccolomini (Pio II), A. ebbe grande impresa.
Anche Sisto IV non mancò di tenerlo in grandeil 9 genn. 1477; deve essere morto poco tempo dopo questa data, essendo già molto avanzato con l'età.
Casimiro ...
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Da San Gimignano, dov'era nato di nobile famiglia nel 1437, venne a Roma, dove fu tra i discepoli di Pomponio Leto e fondò con lui l'Accademia romana, prendendo il nome di Callimaco. "Per essergli forse [...] parte nell'educazione dei figliuoli di Casimiro IV. Fu poi segretario di questo Venezia e a Roma (1477); fu oratore presso Federico III (1486) e l'anno stesso a Venezia di nuovo sultano. Morì il 1° novembre 1496 e fu sepolto con grande onore in Santa ...
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