ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Polonia, Lituania e con loro tornò a Roma dove pubblicò, dedicandola ai suoi protettori, la sua principale opera filologica, le Diatribae sul testo di Ausonio, di Solino, delle Metamorfosi di British Museum, Part II, Sect. II-III, London diCasimiro ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] diCasimiro, manteneva rapporti di vera intimità. Tornato, così, a dominare la politica della corte, nel '95 cercò di papi, II, Roma 1911, pp. 741-749; G.Della Santa, Di Callimaco,Esperiente in Polonia e di una sua proposta alla Repubblica di Venezia ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] II, c. 214, n. 634).
Il padre, di cui si ignora la professione ma che probabilmente doveva godere di al trono di Giovanni Casimiro (1648-68), fratello di Ladislao IV, professionale del G. si svolge, nella Polonia tra gli anni Trenta e Cinquanta del ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] di inviare al maestro Luigi Bottazzo un saggio didididi cappella della basilica diPoloniadidididididi Lasso, maestro didididi primo piano nel nuovo fervore dididi maestro di una "Schola Cantorum" a Padova nel 1899, fu quella di direttore didididi ...
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Figlio (n. 1638 - m. Leopoli 1673) del voivoda Jeremy Wiśniowiecki, dopo l'abdicazione di Giovanni IICasimiro fu elevato al trono, il 29 sett. 1669. Colto, ma incapace di contrastare la decadenza del [...] regno, subì la secessione dell'etmano cosacco P. Dorošenko che passò ai Turchi. Questi nel 1672 conquistarono la fortezza di Kamenec Podol´skij, imponendo alla Polonia l'umiliante pace di Buczacz. ...
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Figlio (n. 1040 - m. 1102) diCasimiro Carlo, successe al fratello maggiore Boleslao II il Generoso contro cui si era ribellato (1079). Sostenne l'imperatore contro il papa senza tuttavia riconoscersi [...] vassallo dell'Impero. Contemporaneamente rimase inattivo verso Oriente, dove si formarono i principati di Przemyśl e di Halicz (russo Galič) che rimasero per otto secoli territorî contesi fra Russia e Polonia. ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] re Giovanni Casimiro; ma, al di là di questo, la della Polonia - convincendolo, col più generoso esborso di denaro di A. Loredan, Riflessioni... sopra... Tacito, Venetia 1672-74; A. Valier, Storia della guerra di Candia, Trieste 1859, I, p. 188; II ...
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Figlio (1016-1058) di Mieszko II, re diPolonia; cacciato dal paese dai Boemi (1038), che avevano tratto profitto da torbidi interni, vi ritornò con l'aiuto di Corrado IIdi Germania e si dedicò alla ricostruzione [...] dello stato e della gerarchia ecclesiastica. Riunificò le varie province, e riprese la Slesia ai Boemi ...
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