I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] di partire
Gli esempi (20) e (21) sono appunto casi di strutture a inversione, precisamente in ragione del fatto che l’oggetto indiretto ha comportamenti che lo affiancano ai soggetti grammaticali. Anche il ➔ gerundio e il ➔ participio congiunto ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] come erronee) le forme sconsigliate dalla tradizione grammaticale.
Abbastanza salde anche le norme che regolano l e anguste, come una ricetta di cucina o un messaggio pubblicitario: in casi del genere, infatti, a 1C, 2C, 3C si opporrebbe 4B.
Molto ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] può essere molto ampia per numero di forme e di categorie grammaticali espresse;
(f) c’è una chiara distinzione fra affissi plurale (i per il maschile, e per il femminile), ma i casi di omonimia affissale sono numerosi: ad es., la classe 3 usa ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] le potrebbe ridare uno specchio
[= Immagini, sono] (Pirandello, Enrico IV)
In altri casi, pur in assenza di segnali interpuntivi o di vincoli grammaticali, l’informazione contenuta nel contesto può bastare a far riconoscere una focalizzazione. Ad es ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] antica eredità.
Il ➔ monottongo fiorentino si afferma solo in casi specifici (dopo /j/ e dopo palatale, ovvero in parole aveva mantenuto, per lo meno nella fondamentale compagine grammaticale, una straordinaria tenuta, si avviava a una profonda ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] -line, enumera 121 diverse lingue dei segni. Per alcune di queste lingue possediamo una descrizione grammaticale e un dizionario o database, in alcuni casi anche multimediali, per altre le notizie sono molto scarse. Anche il numero di segni raccolti ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] , anche se questo è uno dei temi centrali. In altri casi emerse l’attenzione al parlato (così nell’Ercolano di Varchi), o la distinzione di Schlegel tra le lingue senza struttura grammaticale, ad affissi e flessive, è il lessicografo Giuseppe Grassi ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] a vicenda e si accompagnano grosso modo alle stesse serie di elementi grammaticali nel paradigma verbale, allora è probabile che fossero interpretati come casi diversi di un'unica categoria morfosintattica. L'applicazione di tali principî al ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] dentro, uscire fuori, scendere giù, nonché dai casi di polisemia (buttare giù «inghiottire rapidamente», « dalle lingue che li ‘ospitano’: in base a questa caratteristica grammaticale si distinguono gerghi a base dialettale e gerghi a base italiana ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] scrittura, insofferente spesso dei nessi grammaticali (e caratterizzata ovviamente da vistosi fenomeni te.
Pensando a te sorrido,
Sospiro a te …
In altri casi si tratta di sonetti più indicativi dello stile poetico della Rossetti, caratterizzato ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...