Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] creazione attraverso la parola: ciò suggerisce in entrambi i casi l'idea di un mondo formato secondo il linguaggio. potrebbero essere stati esercitazioni scolastiche collegate ai paradigmi grammaticali e all'esercizio delle frasi.
Inoltre, ci ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] nel parlato informale, tende ad attenuarsi fin a scomparire, salvo in casi ben definiti (essenzialmente frasi fatte, come non ne so niente, ecc 1988). Esso non serve infatti a indicare le funzioni grammaticali, come in inglese (dove di regola il primo ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] di partire
Gli esempi (20) e (21) sono appunto casi di strutture a inversione, precisamente in ragione del fatto che l’oggetto indiretto ha comportamenti che lo affiancano ai soggetti grammaticali. Anche il ➔ gerundio e il ➔ participio congiunto ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] come erronee) le forme sconsigliate dalla tradizione grammaticale.
Abbastanza salde anche le norme che regolano l e anguste, come una ricetta di cucina o un messaggio pubblicitario: in casi del genere, infatti, a 1C, 2C, 3C si opporrebbe 4B.
Molto ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] antica eredità.
Il ➔ monottongo fiorentino si afferma solo in casi specifici (dopo /j/ e dopo palatale, ovvero in parole aveva mantenuto, per lo meno nella fondamentale compagine grammaticale, una straordinaria tenuta, si avviava a una profonda ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] autori, esperti e moderatori. La presentazione di uno dei 'casi letterari' dell'anno, Con le peggiori intenzioni di Alessandro lettura che abbracciava le quattro funzioni degli studi grammaticali (grammaticae officia): lectio, il processo di ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] scrittura, insofferente spesso dei nessi grammaticali (e caratterizzata ovviamente da vistosi fenomeni te.
Pensando a te sorrido,
Sospiro a te …
In altri casi si tratta di sonetti più indicativi dello stile poetico della Rossetti, caratterizzato ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] esempio il cinema, dove non sembrano riconoscibili elementi grammaticali minimi). Si possono così analizzare tutti gli v. Grossi, 1984, pp. 459-477).
In tutti questi casi le classificazioni non possono essere decise senza riferimento a un'unità ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] latino ma si studiava su dispense scritte in italiano. I casi conosciuti fanno pensare che l’italianizzazione fosse più solida e capillare (1654, 1670). Al pedantismo e al dogmatismo grammaticale si contrappone un’idea della lingua come entità libera ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] quelle di un passato anche recente, su regole grammaticali condivisibili, su un repertorio lessicale autorevole e Lincei, Roma 1603; Accademia del Cimento, Firenze 1657).
In molti casi si tratta solo di preferenza per un certo campo culturale, in ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...