Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] presenta un'ortografia confusa, un'incertezza nell'uso delle forme grammaticali, in genere un'oscillazione tra l'antico ed il nuovo. per indizî interni o per vaghi riferimenti storici, e in singoli casi. Danese è la saga di Re Uffe, che si batte ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] a Durazzo e più a S. fino allo Shkumbî. In tutti questi casi - o almeno nei primi due - influisce anche sugli alti valori della latino-albanese di circa 5000 voci, seguito da alcune regole grammaticali, da sentenze e proverbî e da un dialogo. A ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] , generalmente incise su rame; persino drammi, nozioni grammaticali, norme di architettura e di musica, saggi di il nome del municipio) o in ablativo (a scopo di datazione). In alcuni casi s'indica anche il nome di chi ha sorvegliato i lavori e si fa ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] un gioco simbolico o un gioco di regole. In tutti e tre i casi il bambino darà vita a una 'condotta' con la quale svelerà la che combinano elementi delle m. 'originarie' con strutture grammaticali della m. dominante del paese ospite. Occorre infine ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] il Lugale), oltre a numerose liste lessicali, tavolette grammaticali, testi matematici e astronomici di primaria importanza, con il Bronzo tardo (600-400 a.C.). In molti casi le inumazioni erano accompagnate da un corredo consistente di fuseruole e ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] il Lugale), oltre a numerose liste lessicali, tavolette grammaticali, testi matematici e astronomici di primaria importanza, con il Bronzo tardo (600-400 a.C.). In molti casi le inumazioni erano accompagnate da un corredo consistente di fuseruole e ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] alla spiegazione di poeti latini e greci con scopi grammaticali e letterarî. Sopra tutti Quintiliano ci dà informazioni 'educazione femminile fu generalmente praticata in casa e in molti casi raggiunse a poco a poco lo stesso grado di quella maschile ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] centrali (greca e germanica); il suffisso del tipo -bh- nei casi obliqui del plurale va d'accordo con le lingue meridionali e sempre accompagnato dal numero due, cioè ormai senza vitalita grammaticale. Ricchi sono i temi nominali, conservati in molte ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] sintassi.
Nomi. - 1. Il latino conservò i tre generi grammaticali dell'indoeuropeo (maschile, femminile, neutro). 2. Dei numeri, perdette dat. ridotto ad -ŏi dav. a cons.; per entrambi i casi prevalse poi la forma del dat. e precisamente la forma in - ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] e dev'essere la regola, la poligamia ammissibile solo in casi di estrema necessità. E, in considerazione del fatto che partecipe della varietà informe del linguaggio parlato, alle forme grammaticali, solo a poco a poco semplificate e agguagliate e ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...