FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] con la legge del 31 luglio 1750.
Compi gli studi grammaticali e umanistici nella città natale per mezzo d'un sussidio clero venivano organizzate ogni giovedì pomeriggio le riunioni dei casi di coscienza e veniva prescritto ad ogni parroco la ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] di quello pubblicato dall'Oudin nel 1622; ma, come negli altri casi, il F. non menziona la fonte da cui attinge così scopertamente F. sono scritte in latino, e riguardano le strutture grammaticali della lingua italiana. Del 1637 è il De particulis ...
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male (sost.)
Antonio Lanci
Termine ad altissima frequenza, che si registra in numerose accezioni. Al singolare ricorre molto spesso la forma apocopata (‛ mal ').
Indica " ciò che è contrario alla norma [...] noti la frequenza con cui m. ricorre in questo paragrafo, con diverse funzioni grammaticali) e 12 (due volte); XI 4 giudicando lo male e lo bene certamente intendeva Dante " (Mattalia).
Si noti, in alcuni casi, il sintagma ‛ far m. ', che ha formato ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] religioso. Ordinò che il clero della collegiata tenesse una volta al mese, al pari di quello pisano, una conferenza dei casi di coscienza, s'interessò perché la Chiesa armena fosse purgata da ogni tentazione scismatica nel culto e nella dottrina, s ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] presso il Morel il più ampio dei suoi lavori grammaticali, l''Ελληνισμός, in cui "quicquid vetustissimi scriptores morfologia, prosodia, analisi delle parti del discorso e sintassi dei casi. L''Ελληνισμός fu ripubblicato a Parigi nel 1578 con l' ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] grammatice un trattato anonimo sull'uso dei casi, che, per la corrispondenza del metodo e del linguaggio con quello della Summa, probabilmente è anche da attribuire a Bene.
Si conoscono altri due trattatelli grammaticali di B., il De accentu e le ...
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gallicismi
Bruno Migliorini
Intendiamo per gallicismi quei vocaboli o quei costrutti entrati nella compagine dell'italiano per influenza del francese settentrionale (francesismi) o del provenzale (provenzalismi). [...] tenendosi in limiti piuttosto moderati. Pochissimi sono i casi di gallicismi attestati solo nei suoi scritti. Fino la dipendenza da moduli francesi si estende fino all'imitazione di parole grammaticali: ma 'l Die d'amor non fece pà sembiante (CIV 3 ...
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Bene da Firenze
Francesco Tateo
Maestro di grammatica nello Studio bolognese, succeduto forse a Boncompagno, allontanatosi da Bologna nel 1215. Nativo di Firenze, compì probabilmente i suoi studi a [...] sua attività di maestro rimangono alcune opere di carattere retorico e grammaticale, fra cui la più nota è il Candelabrum, un'ars seminario di Pisa, segue ad essa un trattato sull'uso dei casi che va attribuito allo stesso B.), e contenente, in una ...
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apprendimento, disturbi specifici dell’
Gruppo di disturbi evolutivi che si manifestano con significative difficoltà nello sviluppo di specifiche competenze neuropsicologiche, a fronte di capacità cognitive [...] di comporre testi scritti, evidenziata da errori grammaticali o di punteggiatura nelle frasi, scadente organizzazione di base a mente e scritte). Nella maggior parte dei casi il disturbo si presenta associato ad altri disturbi specifici dell’a ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] d'infiammazione?, ibid. 1838; Vanità de' medici consulti altrettanto necessarii ne' casi chirurgici, Firenze 1838) e sulla grammatica latina (Sulle maggiori difficoltà grammaticali della lingua latina, Modena 1834). L'annunciato dizionario utile a ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...