Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] in contrasto con i dettami religiosi e ascetici, e così, nei casi in cui sia utile per la salute del paziente, prescrive il seguono gli usuali schemi vedici; inoltre, contiene forme grammaticali non pāṇiniane ed è menzionata da Kaśyapa. Tutto questo ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] presenza di cifre, segni matematici, infiniti, la libertà grammaticale e sintattica. I rumori (l'onomatopea), gli odori ‛è più bella' della Vittoria di Samotracia. In entrambi i casi i termini scelti per il confronto sono indicativi e niente affatto ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] è consapevole di far parte di un settore modello e, in alcuni casi, è fiero di dimostrarlo. A più riprese, tra il 1854 e il ; si accedeva poi al ginnasio, continuando con gli studi grammaticali e umanistici, o, in alternativa, si passava al biennio ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] alterazione. La quale innegabilmente esiste in una decina di casi, e in altrettanti è da reputare possibile o venga citata: II IV 4), così come il fondamento delle nozioni grammaticali del trattato (v. in ispecie II VII), peraltro comuni, saranno ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] storico cittadino. La contraddizione è, come sempre in questi casi, solo apparente.
C’era stato ancora nel vecchio secolo un Vi troviamo letture anamorfiche di elementi linguistici e grammaticali di certo boitismo colto e ironico; trattamento ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] fedeltà assoluta (compresi silenzi, rumori, errori grammaticali, forme gergali e dialettali, comportamenti non si differenziano tra loro per il trattamento riservato alle coppie di casi che assumono lo stesso valore su almeno una variabile, per il ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] sempre rispettato, a eccezione delle regole che servono a classificare gli elementi mediante l'attribuzione di designazioni grammaticali (saṃjñā). In questi casi la norma è che le regole generali e le regole particolari a esse correlate si applichino ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] tenue diaframma che separa la poesia dalla prassi si è in molti casi infranto, per cui a un certo punto riesce difficile dire se se l'essenza della poesia si basasse su istituti grammaticali collaudati da una qualche tradizione.
L'ultimo tentativo, ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] a rileggermi. E se ne sono costretto, nella maggior parte dei casi, provo un’acuta insoddisfazione per come ho scritto (A. Camilleri 52 voci di area lombarda: 47 RE e 5 DI con 3 regionalismi grammaticali:
il I. art.det.m.sing. I [2] precede il nome ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] da un ceppo comune. La comparazione tra i mutamenti lessicali, grammaticali e fonetici costituì ben presto la base della filologia, e delle indagini fecero nascere il sospetto che in entrambi i casi le teorie di partenza e il metodo di raccolta dei ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...