ABENAVOLI, Bernardino
Francesco Russo
Nato negli anni intorno al 1650, da Nunzio Mattia e da Antonia Guerrero, restò giovanissimo orfano di padre e nel 1659 ereditò dallo zio Cola Maria la baronia di [...] .
Fonti e Bibl.: Relazione dell'eccidio successo nel Castello di Pentedattilo...,in M. Mandalari, Note e documenti di storia calabrese,Caserta 1886, pp. 3-33; D. Confuorto, Giornali di Napoli dal 1679 al 1699, a cura di N. Nicolini, Napoli 1930 ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] paramenti murari delle fortificazioni di Bari, Trani, Gioia del Colle, Lucera, Lagopesole, sulla base poligonale del torrione cilindrico di Caserta Vecchia e sulla Porta di Capua. Tale particolare tecnica a bugnato è molto simile a quella antica ed è ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] il 1876 passa nella preparazione del moto insurrezionale progettato per la primavera nella zona appenninica del Matese, fra Caserta e Campobasso: zona prescelta oltre che per le sue caratteristiche geografiche che si prestavano alla guerra per bande ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] abruzzesi. Poi si diresse in Campania, ma incontrò difficoltà per la carenza di denaro e per le epidemie. Passò da Caserta e a ottobre giunse a Maddaloni, dove ricevette l'omaggio dei baroni campani e dei cittadini di Napoli.
Persi moltissimi cavalli ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] gli accordi matrimoniali. Il 1( maggio il nunzio Giovanni Battista Pamphili (futuro papa Innocenzo X) officiò il rito nuziale a Caserta, dove il L. fu rappresentato per procuratorem. La sposa fece il suo ingresso a Roma solo la sera del 23 novembre ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] -Gard. Lì l'aspettava una flotta di 25 navi, guidata da Alfano, arcivescovo di Capua, Riccardo, vescovo di Siracusa, e Roberto, conte di Caserta, che doveva scortare la regina fino in Sicilia e salpò il 9 novembre. Ma il cattivo stato di salute di G ...
Leggi Tutto
FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] che egli svolse di volta in volta con Andrea d'Isernia. Intervenne in un contenzioso riguardante un caso di omicidio a Caserta; in un'altra occasione indagò sull'aggressione compiuta da un nobile legato alla corte ai danni dell'arcivescovo di Salerno ...
Leggi Tutto
GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] la strada alla sua incoronazione nel gennaio 1190. Nel primo anno del suo regno Tancredi nominò i conti Guglielmo di Caserta, Riccardo di Carinola, Hugo Lupinus (che era stato fino ad allora siniscalco) e il G. "capitanei et magistri iustitiarii ...
Leggi Tutto
FRANCESCO, FAMIGLIA
FFulvio Delle Donne
Di stirpe normanna, la famiglia F. (Francescus, Francisius) aveva possedimenti feudali che si estendevano soprattutto nel territorio di Aversa e di Capaccio.
Il [...] IV gli avesse promesso il trono del Regno di Sicilia. In ogni caso, la congiura fu scoperta dal conte Riccardo di Caserta, che trasmise subito la notizia all'imperatore, che si trovava a Grosseto. La reazione fu immediata: le rocche ribelli furono ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] igieniche della città; nel giugno si oppose all'erogazione di un contributo per la progettata ferrovia Napoli-Caserta-Benevento-Foggia, asserendo che la spesa dovevano addossarsela le province avvantaggiate dalla nuova linea, e nell'ottobre ...
Leggi Tutto
casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...