CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] la sua politica e i suoi metodi. Il 17 ott. 1317, a Napoli, raggiunse un accordo con Diego della Ratta, conte di Caserta e gran camerario del Regno, un catalano che aveva fatto una fortunata carriera di condottiero in Italia: l'accordo riguardava la ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] in dono, per i servizi resi, le gabelle del passo, della bagliva e dei pesi e misure delle città di Capua e Caserta.
Il suo prestigio fu notevole se, il 4 ag. 1464, al matrimonio di sua figlia Antonella coi nobile Salvatore Zurlo presenziarono, oltre ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] dei compositori della cosiddetta ars subtilior (circa 1390-1430), per es. Johannes Ciconia, Matteo da Perugia, Antonello e Filippotto da Caserta, e Antonio Zachara da Teramo.
Il Magnificat (uno dei precoci esempi polifonici e forse il primo a 4 voci ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] - Vanvitelli per la cupola vaticana (1743-1748), in Luigi Vanvitelli e il '700 europeo. Congresso internazionale di studi… Napoli-Caserta… 1973, II, Napoli 1979, pp. 175, 186; F. Strazzullo, Le lettere di L. Vanvitelli della Biblioteca palatina di ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] del Trecento; egli ebbe in particolare, fra i suoi maestri, il compaesano Benvenuto di Milo da Morcone, vescovo di Caserta e professore di diritto canonico nell'ateneo napoletano, che forse non gli fece mancare, accanto ai sussidi della dottrina ...
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GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] "periodo tedesco" della ceramica a Vietri sul Mare nelle collezioni private 1923-1943 (catal.), Salerno 1994, pp. n.n.; C. Caserta - N. Scontrino, G. G. tra ceramica e pittura, Salerno 1994; G. Cefariello Grosso, in Il Museo della ceramica Raito di ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] del Regno di Napoli nella mezzana età, VII, Napoli 1802, p. 112; O. Gaetani d'Aragona, Memorie storiche della città di Gaeta, Caserta 1885, p. 87; P. Fedele, Il ducato di Gaeta all'inizio della conquista normanna, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] S. Maria della Pace in Roma (Giovanni Donadio, 1506), del "flauto in ottava col principale" della-cattedrale di Calvi (Caserta) dovuto a Francesco Tondo nel 1606 e di un "flauto alla todesca attappato" per Napoli, Concezione degli Spagnoli, costruito ...
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CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo di Pietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] pubblicarle presso Paolo Manuzio. La conclusione della lettera ove il C. chiede di essere ricordato a Gianfrancesco Caserta, al protonotario Scorciati e al maestro di cappella Salvatore Parascandolo, personaggi tutti della Curia romana, fa pensare ...
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ALESSANDRI
Margherita Maria Romanini
Luigi Angelini
Renata Cipriani
Architetti bergamaschi appartenenti a una delle famiglie più antiche e nobili della città.
Marco, che fu anche pittore, nacque a [...] ), 231, 579 (per Filippo); L. Angelini, Architettura settecentesca a Bergamo, in Atti dell'VIII convegno naz. di storia dell'architettura (Caserta 12-15 ott. 1953), Roma 1956, p. 160; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Milano 1959, V, p ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...