FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] scisti di Pazzano e dell'età di questi, Napoli 1881; Di alcuni fossili che occorrono nel calcare giurese di Visciano (prov. Caserta), in Rend. dell'Accad. delle scienze fis. e matem., XXIV (1885), pp. 30-34 e, in collaborazione con F. Guiscardi, Il ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] un trattato di pace con i signori di Ceccano e quelli di Supino, e nel novembre alla ricognizione della vendita definitiva di Caserta da parte dei Caetani.
In quel torno di anni i Caetani avevano rinsaldato i loro legami con la casa regnante angioina ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] ; seguì poi Garibaldi nella divisione calabrese al comando di P. Stocco e il 1º e il 2 ottobre combatté a Capua e a Caserta Vecchia, dove fu ferito a una mano. Si congedò il 29 dic. 1860 (Cortale, Arch. Cefaly; Frangipane, 1961; n. 6, p. 38 nota ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] chiamati dall'architetto Gaetano Genovese per la sistemazione del palazzo reale di Napoli (1837-42) e di quello di Caserta (1845 circa). Per Napoli, si possono attribuire a lui le decorazioni degli appartamenti di Ferdinando II (attualmente facenti ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] , fu dovuta principalmente alle incertezze del re, che lasciò per diversi giorni il Carrascosa senza truppe sul fronte verso Caserta, e alle numerose diserzioni delle truppe sul fronte salernitano. Anche il suo apporto personale, che pure viene ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] berretta rossa e il titolo di S. Ciriaco alle Terme il 10 maggio. Il 7 giugno fu posto a capo della diocesi di Caserta e pochi mesi più tardi passò all'arcidiocesi di Chieti, alla quale rinunciò pochi giorni prima della sua morte, il 14 giugno 1553 ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] che tenne fino alla metà del 1264, o al più tardi all'inizio del 1265, quando fu sostituito dal conte Riccardo di Caserta.
Nel maggio 1264 Manfredi preparò un'offensiva contro lo Stato della Chiesa con l'obiettivo di portare soccorso al suo seguace ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] popolazione di S. Leucio (s.n.t.). Sulla fondazione della colonia di San Leucio, sorta a poche miglia dalla reggia di Caserta, espressero lodi al sovrano anche E. Fonseca Pimentel, A. Ierocades e F. Salfi, che furono tra gli artefici della cultura ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] : il G. si lasciò convincere dal conte di Palena a trasferirsi nella sua tenuta di Muronia, l'attuale Castel Morrone, in provincia di Caserta.
Il G. morì probabilmente nel 1528 o l'anno successivo. Sono datate 1528 le sue ultime lettere: in una il G ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] campani del giovane re svevo e con l'appoggio del capitano di Corradino in questa provincia, il conte Corrado di Caserta, iniziò la sua opera di sobillazione a Somma, Palma, Castelcicala e Nola, inducendo gli abitanti, di solito con la violenza ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...