CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] L'Alba, a favore dell'entrata in guerra contro l'Austria. In difficoltà finanziarie, prese ad insegnare matematica a Viterbo, a Caserta, a Cosenza, costantemente sotto la minaccia di esonero da parte del ministero della Pubblica Istruzione per il suo ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] . dal XVIII secolo ai giorni nostri, Torino 1965, p. 150;F. De Filippis, I modelli pittorici degli arazzi per la reggia di Caserta, in Commentari, XVIII (1967), pp. 67 s.; N. Spinosa, L'arazzeria napoletana, Napoli 1971, pp.II, 14 ss., 18, 21 s., 24 ...
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BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] B. descrisse per primo ampiamente, avvalendosi come informatori di ufficiali afghani venuti in Italia ad addestrarsi presso l'Accademia di Caserta e suoi allievi di italiano. Il B., oltre a vari studi filologici di arabo e di persiano, fu autore di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] in seno al tribunale il severo Benedetto Mandina, vescovo di Caserta. Questi il 13 aprile scrisse a Roma lamentando l'estrema e all'inquisitore Diodato Gentile, vescovo di Caserta, chiedendo di venire ascoltato di persona e preannunciando ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] diritto di corrispondenza con Carlo III.
F. trascorse gli anni della minore età altemando permanenze nelle residenze reali di Portici, Caserta e Napoli nel poco lustro di una vita di corte in tono minore, dovuta alla severa politica di risparmio del ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] di Telesio Interlandi, di cui era redattore capo V. Brancati e vicedirettore L. Chiarini. Dopo qualche mese trascorso a Caserta, nell'autunno 1935 fu imbarcato per l'Etiopia con il grado di sottotenente.
Di questa esperienza, fondamentale per il F ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] aggiunse all'interno del Regno stesso una rivolta antisveva, che, scoppiata a Capua e a Napoli sotto la guida di Riccardo di Caserta, conte di Alife, e di Tommaso d'Aquino, conte di Acerra, si diffuse presto in vaste zone del Regno. Nella repressione ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] definitivamente la madre dai suoi discepoli e calmare l'agitazione che il suo culto suscitava a Napoli, il vescovo di Caserta e commissario del S. Offizio, Deodato Gentile, fece trasferire la D. in un monastero femminile di Cerreto Sannita. Ma non ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] " era stato tradito da "parricidi" immemori della generosità e dei benefici ricevuti. La congiura fu scoperta dal conte Riccardo di Caserta, come ci viene tramandato da una lettera del maestro Terrisio di Atina, che, in gara contro il tempo, tramite ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] sull'Agro romano e collezioni delle decisioni della Sacra Rota concernenti le tenute ed i comuni della provincia di Roma (Caserta 1926).
Si tratta dì una ricca bibliografia ragionata degli studi e della cartografia riguardanti l'Agro romano, l'Agro ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...