DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] , abbandonò Napoli; secondo V. Cuoco accettò, insieme con altri sei emigrati corsi al servizio dell'Inghilterra, di scortare da Caserta fino ad un porto delle Puglie le figlie di Luigi XV, Maria Adelaide e Maria Vittoria, in fuga dalle truppe ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] nelle mani del figlio Michelangelo: il 7 ott. 1711 infatti egli rinunziò allo Stato in suo favore e si ritirò a Caserta, dove morì nel novembre del 1716.
Di lui il canonico sermonetano Pietro Pantanelli dette un giudizio severo, e forse non del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] ) il 21 ottobre 1902, da Federico e Rosa de Vita, Francesco Vito conseguì il diploma di maturità presso il liceo di Caserta nel giugno del 1922. Quindi, in un periodo e in un ambiente in cui la cultura della classe dirigente era sostanzialmente ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] , Roma 1813,passim; M. Missirini,Mem. per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca..., Roma 1823, p. 463; F. Patturelli,Caserta e S. Leucio, Napoli 1826, p. 61, n. 50; P. Bianchi,Intorno ad un quarto tempio di Pesto…, in Bull. d. Ann ...
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Scultore statunitense (Hartford 1928 - New York 2007). Dopo gli studî alla Syracuse University di New York, ha affiancato alla sua ricerca un'intensa attività didattica presso il Museum of modern art di [...] retrospettiva della sua produzione. Tra le esposizioni italiane di L. si ricordano la mostra-confronto Sol Lewitt - Mario Merz alla Fondazione Merz di Torino (2006) e l'esposizione di wall drawings inediti allestita alla Reggia di Caserta nel 2012. ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] con fiori (firmate, 1820 circa); oppure il pavimento del 1829 per la chiesa di S. Maria de Commendatis di Maddaloni (Caserta), con marca "Del Vecchio" in una ghirlanda di alloro sormontata da una corona regia, a ricordo dell'antica concessione reale ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] più ampio respiro.
Una serie di interventi di genere diverso sono raccolti in Varietà critiche (vol. XII delle Opere complete, Caserta 1929), dove si trovano studi su Leopardi che ripetono lo schema di molti saggi danteschi, svolti come sono sul filo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] padre Francesco, di Siracusa, è un sottoufficiale assegnato al V Battaglione alpini di Milano. La madre Orsola Lombardo, di Caserta, segue la sorella maggiore nella capitale meneghina. I due si sposano il 18 agosto 1902 e si trasferiscono a Morbegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] e i temi dell’economia classica, in particolare la teoria della rendita e della distribuzione.
La vita
Nato a Mignano, presso Caserta, il 12 gennaio 1774, nell’ultimo decennio del 18° sec., una volta nominato sacerdote, Fuoco si trasferisce a Napoli ...
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ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] il ramo napoletano.
Tra il 1610 ed il 1515 venne a Napoli dalla Francia per difendere, contro il principe di Caserta, Andrea Matteo Acquaviva, i diritti ereditati dalla madre, ma senza alcun risultato. In occasione delle guerre tra Spagna, Francia e ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...