HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] Pittore di Paesi, Cacce, e Marine, con annua pensione di ducati 1200 oltre un bel quartiere in questa Città, e a Caserta. Essendo la prelodata S. M. intieramente saddisfatta de' quadri che quest'abile Professore fece fino da 4 anni per adornamento de ...
Leggi Tutto
DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] il 7 dic. 1747 (V. Gleijeses, La guida di Napoli..., Napoli 1979, p. 238).
Fonti e Bibl.: G. Chierici, La reggia di Caserta, Roma 1937, tavv. XL, XLII; M. T. Oliveros de Castro, Maria Amalia de Sajonia esposa de Carlos III, Madrid 1953, p. 405 ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] . Nella nuova sala del trono della reggia affrescò la grande volta con la Posa della prima pietra della reggia di Caserta, mentre per la sala di Alessandro dipinse più tardi (1849-50) Carlo di Borbone abdica in favore di Ferdinando IV, pendant della ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] .
Nel 1771 L. Vanvitelli aveva espresso parere favorevole all'ammissione del F. tra i pittori che avrebbero decorato il palazzo reale di Caserta, e qui il F., tra il 1777-78 e il 1781, fu uno dei maggiori artefici accanto all'anziano Bonito.
Nel 1778 ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] , 220, 303, 396; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, pp. 399 s.; G. Chierici, La reggia di Caserta, Roma 1969, pp. 50, 52 s., 95 s.; R. Di Stefano, Storia, architettura e urbanistica, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972 ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] sono la Villa reale a Ischia (Museo di S. Martino), il Parco reale di Quisisana, il Casino di caccia nel parco di Caserta, La Marinella e Napoli dalla via Posillipo (Museo di Capodimonte), in cui le architetture si fondono con il paesaggio in una ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] , in R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, pp. 200, 211 s.; F. De Filippis, I modelli pittorici degli arazzi per la reggia di Caserta, in Commentari, XVIII (1967), pp. 68 s.; N. Spinosa, L'arazzeria napol., Napoli 1971, pp. 41-67, 69, 71-82 e passim; F ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] , Vanvitelli e G. nella villa Campolieto di Ercolano, Napoli 1974; G. De Nitto, I disegni di M. G. per la reggia di Caserta presso la Biblioteca nazionale di Napoli, in Napoli nobilissima, s. 3, XIV (1975), pp. 183-188; G. Alisio - U. Carughi - R. Di ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Salvatore e di Maria Giuseppa Lebano, nacque a Napoli il 22 sett. 1821 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Nascite n. 516) e [...] F. prese parte nel 1877 all'Esposizione nazionale di Napoli (Un chiaro di luna presso Capri e lo studio Nel bosco di Caserta). Le ultime sue presenze si rilevano infine nelle Promotrici napoletane del 1881, con Veduta del Capo di Sorrento, e del 1883 ...
Leggi Tutto
CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] docc. storici scelti dalle raccolte dei depositi del Museo di S. Martino, Napoli 1964, pp. 65 s.; G. Chierici, La Reggia di Caserta, Roma 1969, p. 100; F. Acton-M. Pannuti, La monetazione napoletana da Carlo a Francesco II…, Napoli 1975, pp. 13 s.;U ...
Leggi Tutto
casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...