FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] alla Galleria nazionale di Parma, riproduce un ritratto del F., orinai trentenne, opera anonima, attualmente a Caserta, nel palazzo reale.
Schiacciato dalla prepotenza del fratello Alessandro, emarginato dalla vita di Curia mentre visse Paolo ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , i vescovi di Cosenza, di Urbino, di Montefiascone, di Ginevra, il conte di Fondi, Gaetano Orsini, il conte di Caserta, Niccolò Spinelli da Giovinazzo ed altri). Il suo nome ritorna ancora nella condanna rinnovata e aggravata del 28 giugno 1379 ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] rispetto alla tradizione romana, è la decorazione scolpita sull'archivolto del portico della cattedrale di Sessa Aurunca (prov. di Caserta), della prima metà del sec. 13°, per la quale Glass (1970), sulla base della presenza di episodi della leggenda ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] ascoltare il sermone di un noto predicatore calvinista. La difesa dell'E. fu pubblicata in due lettere, indirizzate al vescovo di Caserta in data 2 e 29 genn. 1561 (Lettere de' principi, Venezia 1577, III, f. 256). A lui è parzialmente attribuibile ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] N. Vacca, Terra d'Otranto. Fine Settecento inizio Ottocento (Spigolature da tre carteggi), Bari 1966, ad Indicem; N. Caserta, Dal giurisdizionalismo al liberalismo..., Napoli 1969, ad Indicem; P.Stella, Il giansenismo in Italia. Piccola antologia di ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] arcivescovo di Capua nella storia e nella Chiesa, Atti del Convegno nazionale di studi (Capua, Santa Maria Capua Vetere, Caserta, 1983), a cura dell’Archidiocesi di Capua e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose, Capua 1985.
85 Tra questi ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di Capua nella storia e nella Chiesa, Atti del Convegno nazionale di studi (Capua-Santa Maria Capua Vetere-Caserta 1983), Napoli 1985; Il cardinale Gennaro Portanova: filosofo napoletano e pastore reggino, Atti del Convegno storico (Reggio Calabria ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] , in una perduta lunetta della cappella di S. Matrona nella chiesa di S. Prisco, a San Prisco, in provincia di Caserta, p. 269, fig. 8.
74 M. Marcenaro, Il battistero paleocristiano di Albenga. Le origini del cristianesimo nella Liguria marittima ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] in tutta la penisola. Le maggiori perdite, con un campo di variazione che va dai -15,5 punti percentuali di Napoli-Caserta ai -10,1 punti percentuali di Campobasso-Isernia, si hanno nel Sud. Solo due circoscrizioni, in quest’area, registrano un calo ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] l’assistenza ai degenti, continuava poi a operare nel settore educativo e assistenziale: Francesco II per esempio li chiamava a Caserta per curare i feriti dell’esercito napoletano e dell’esercito garibaldino nel 1860. Dopo il 1960 si assisteva a un ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...