CONTI, Giuseppe
Roberto Ferola
Nacque a Pellegrino Parmense (Parma) il 17 genn. 1779 da Bartolomeo e Caterina Marrubbi. Ancora giovanetto fu avviato agli studi ecclesiastici presso un collegio gesuita [...] per la Zecca reale; risolse il problema dell'azionamento idrico dei filatoi della manifattura serica di San Leucio (Caserta), problema fino adallora giudicato insolubile a causa della lontananza e del dislivello esistenti tra la manifattura e le ...
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ATTENDOLO (Attendolo Crespolo, Attendoli Crespoli), Dario
Simona Carando
Visse nel sec. XVI, e fu sicuramente di Bagnacavallo, come si legge nel titolo del libro Il Duello. Studiò legge a Ferrara (o [...] di scarso valore è il Discorso, in cm l'A. mostra di aver tenuto presenti le opinioni di A. Bernardi, vescovo di Caserta, di G. B. Pigna, del Muzio, dei due Possevino e di altri minori trattatisti, inserendosi in una già cospicua tradizione etico ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] possediamo sulla sua attività professionale risale al 1318, quando lo troviamo giudice vicario di Diego Della Ratta, conte di Caserta e vicario angioino in Firenze. L’erudizione umbro-marchigiana di età moderna lo vuole anche, nel 1326, responsabile ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] di fuori della sua abbazia B. promosse la costruzione di vari monasteri, tra cui quelli di Bevagna (Perugia) e Sessa Aurunca (Caserta).
Circa la data della sua morte, si può affermare ce B. visse almeno fino all'11 giugno 1343, data di un documento ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] .
Proprio in casa di un collega del tribunale militare conobbe Vittoria Michitto, appartenente a una delle più note famiglie di Caserta, che sposò nel luglio 1946.
Dopo la liberazione di Napoli, insieme con il padre (il cui prestigio si era mantenuto ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] , I [1883], 2, pp. 149 ss.), ma il dissidio fu presto sanato dall'edizione dei Rimatori napoletani del Quattrocento (Caserta 1885), con prefazione e note dello stesso Mandalari, e il conciliante sottotitolo Dal cod. 1035 della Biblioteca nazionale di ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] 1954, pp. 128-137).
Dopo la morte del padre, nel 1901, la famiglia si trasferì a Sessa Aurunca, nel Casertano, luogo d’origine della madre, il padre della quale, Lelio Gatti, patriota mazziniano, anticlericale, aveva partecipato alla vita politica ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] M. Rosselli-Nissim - G. Menichetti; La moretta (Napoli 1900), A. Fimiani; Atal-Kar (Torino 1900), C. Dall'Olio; Daniella (Caserta 1901), M. Marzano; La sirena (Venezia 1903), di Baci; Vigilia di nozze (Perugia 1903) e Alba (mai rappresentata), T. De ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] lavorare per la ritrattistica di corte anche successivamente.
Le due tele, oggi esposte in una sala del palazzo reale di Caserta, spogliate del clima di ossequiente devozione per la casa regnante nel quale era coinvolta la maggior parte degli artisti ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] . riuscì a convincere gli inquirenti della sua innocenza.
Nel 1930 il G. acquistò il catalogo della casa editrice Moderna di Caserta, che possedeva i diritti di pubblicazione dell'opera omnia di F. D'Ovidio. Fu questo il primo atto della sua attività ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...