DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] semplice soldato per insorte difficoltà burocratiche, fu ben presto nominato ufficiale per concessione regia. Trasferito successivamente a Caserta, nel settembre 1860 abbandonò l'esercito e si spostò a Napoli, occupata dalle truppe garibaldine. Aderì ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] Si devono al B. la creazione di alcune fra le più importanti officine della Campania, l'impianto di illuminazione che Caserta ebbe nel 1925 e l'illuminazione pubblica di Napoli.
Passato alla direzione della Società generale per l'illuminazione, e in ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] questi furono scomunicati dal papa il 10 apr. 1259, come anche i più stretti consiglieri di M., il conte Riccardo di Caserta, Tommaso d'Aquino conte di Acerra, Federico e Galvano Lancia. Poiché non tutti i nobili e gli ecclesiastici avevano risposto ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] iniziò l'attività di insegnante presso il liceo di Spoleto; quattro mesi dopo si trasferì al liceo di Maddaloni (Caserta). Nel luglio aveva pubblicato Il panteismo di Giordano Bruno (Napoli 1861), opera che gli procurò una certa notorietà.
Il ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] 'università di Pavia, con una tesi sulla "Genesi dei costituti pisani".
Dopo un periodo alla scuola allievi ufficiali di Caserta, fu promosso capitano e destinato al 1ºreggimento mitraglieri, operante nella zona di Verona. La fine del conflitto trovò ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] fascisti locali, contrasti che si verificarono successivamente anche all'Aquila, dove era stato trasferito. Il soggiorno a Caserta, dove venne delegato dal ministero dell'Educazione nazionale alle Opere pubbliche, fu relativamente più lungo ('25-'30 ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] , come rivela l’altare maggiore del duomo (1767-68).
Attorno al 1774, dopo un soggiorno romano e la visita alla reggia di Caserta, realizzò a Pesaro la fronte della chiesa di S. Maria degli Angeli e i restauri del palazzo apostolico e della chiesa di ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] della Cattedrale della città di Palermo (su disegno di S. Fergola), o addirittura calligrafico in vedute come Cascata di Caserta e Bosco di Caserta (su disegni di A. Marinoni).
Oltre che illustratore, il D. fu anche autore di stampe con paesaggi e ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] 1674 fu inviato, insieme con undici confratelli, presso il santuario di S. Maria Occorrevole a Piedimonte d'Alife (Caserta), dove partecipò alla costruzione del convento.
Fu in quegli anni che la chiesa del monastero divenne meta di pellegrinaggio ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] 1889. Nel 1892 Giovanni si trasferì a Napoli. La morte lo colse il 28 ott. 1912 a San Nicola la Strada (Caserta).
Gli studi di Giovanni, seppur sopravanzati dalla attuale musicologia, mantengono un notevole valore storico e si pongono alla base della ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...