TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] gruppo dei nobili ostili a Tancredi si segnalano oltre a Ruggero di Andria anche Riccardo di Fondi, Guglielmo di Caserta, Ruggero di Tricarico e Tancredi di Gravina, mentre nel mondo ecclesiastico gli furono ostili Roffredo di Montecassino, Gualtieri ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] l'A. fu relatore di minoranza alla Camera (era stato eletto deputato nel 1948 nella circoscrizione di Napoli-Caserta, e fu confermato nelle successive elezioni del 1953 e del 1958 per la circoscrizione Catanzaro-Cosenza-Reggio Calabria). Continuando ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] si volle creare un esempio di città agricolo-industriale ma anche intellettuale, così come, pochi anni prima, nei pressi di Caserta, era stata edificata la comunità di San Leucio, ispirata alle idee di Filangieri che il M. aveva potuto conoscere ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] tra l'edificio e lo spazio antistante. I progetti che egli presentò effettivamente, intorno al 1751, per la reggia di Caserta risentirebbero perciò chiaramente dell'influenza di F. Juvarra, attivo del resto a Lucca tra il 1724-25, e del contemporaneo ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] per la quarta ed ultima volta nelle elezioni del 1882, egli non riuscì eletto nel collegio di Capua in provincia di Caserta.
Nel luglio 1884 il C. fu eletto consigliere provinciale di Napoli nel collegio cittadino di S. Ferdinando e, durante l ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] -48; A. Musco, A. C., patriota, scienziato, statista, Nola 1913; A. Miele, Unoscienziato patriota. A. C., in Giorn. della Campania (Caserta), 30 ott. 1937, Si vedano anche le voci a lui pertinenti in T. Sarti, IlParlam. sub-alpino e nazionale, Terni ...
Leggi Tutto
LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
**
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] e, riacquistata la libertà di lì a poco, riprese subito le consuete attività, saccheggiando i dintorni di Napoli insieme con i conti di Caserta e di Altavilla.
Dopo la prematura morte di Luigi I d'Angiò, avvenuta il 20 sett. 1384, il L. si unì ancora ...
Leggi Tutto
GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] Sanpaolesi, L'oratorio del Vivaio a Scarperia, architettura di A. G., in Atti dell'VIII Convegno naz. di storia dell'architettura, Caserta 1953, Roma 1956, pp. 193-198; V. Golzio, La facciata di S. Giovanni in Laterano e l'architettura del Settecento ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] (Roma) e al 1939 quello commemorativo al costruttore C. Scalera nel cortile del liceo ginnasio "G. Bruno" di Maddaloni (Caserta); in memoria dello stesso Scalera, il D. fece anche un progetto di serra per il sanatorio "B. Ramazzini" in Roma ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] poeti e prosatori volgari con altre notizie, Napoli 1806, ad ind.; Rimatori napoletani del Quattrocento, a cura di M. Mandalari, Caserta 1885, ad ind.; F. Flamini, F. G., gentiluomo napoletano del Quattrocento e il suo inedito Canzoniere, in Giornale ...
Leggi Tutto
casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...