CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] . 1456E. S. Piccolomini fu creato cardinale, il C., rallegrandosi con l'antico conoscente, gli dedicò trentuno distici elegiaci (editi a Caserta nel 1897da C. Stomajolo, Un'elegia gratulatoria di L. C.al card. E. S. Piccolomini, in Per il giubileo ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] su Antonio Centelles, dallo sbarco nell'ottobre e dai primi successi in Abruzzo di Giovanni d'Angiò, si diresse contro Calvi (Caserta). In questa cittadina, conquistata dopo un lungo assedio nel gennaio del 1459, fu lasciato il C. con l'incarico di ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] tracciato ferroviario tra Eboli e Reggio Calabria. Da questi tre poli estese poi la sua influenza politica a Benevento, Caserta, Avellino e alla Puglia, mentre nell’area lucana si appoggiò su grandi notabili di livello nazionale come Pietro Lacava ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] , inviandolo a comporre con le armi una controversia sorta fra Leonetto e Tommaso Sanseverino per il possesso di Caiazzo (Caserta) e a soffocare una rivolta contadina serpeggiante in Basilicata. Durante l'assenza del rivale dalla capitale il C. cercò ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] , architetto con il quale avrebbe collaborato dieci anni dopo per la realizzazione della Culla del principe Vittorio Emanuele (Caserta, Palazzo reale), dono della città di Napoli al primo erede dell’Italia unita. La prestigiosa commissione segnò ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] stato, inoltre, possibile stabilire che nel monastero cistercense di S. Maria della Ferraria, presso Vairano, nell'attuale provincia di Caserta, si conosceva una copia della Cronica di F. più ampia di quella che ci è pervenuta. Infatti, il monaco che ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] più ambiziose energie organizzando una compagnia di malati-attori e facendola recitare fuori dal manicomio, nei teatri di Napoli e Caserta. Il «teatro dei folli» fu portato sul palcoscenico del teatro del Fondo di Napoli nel 1862 e poi, incoraggiato ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] Stefano sembra aver dato dimostrazione di correttezza e moderazione di fronte a richieste come quella avanzata da Roberto di Caserta e il figlio Ruggero di Tricarico, che rivendicavano per sé terre che erano state restituite al fuoriuscito Guglielmo ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] ai protagonisti di quella diversione fossero riconosciuti gli stessi benefici dei Mille di Marsala. In seguito, fu ferito a Caserta, nuovamente decorato e raggiunse il grado di maggiore, che mantenne nell’esercito italiano, fino al pensionamento nel ...
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SAVOIA, Benedetto Maurizio
Andrea Merlotti
di, duca del Chiablese. – Nacque alla reggia di Venaria il 21 giugno 1741, ultimogenito di Carlo Emanuele III (1701-1773), re di Sardegna, e della sua terza [...] fermarono a Roma, che dovettero poi lasciare il 25 maggio 1801 in seguito all’avanzata delle armate francesi, raggiungendo a Caserta il resto della famiglia reale.
Rientrarono a Roma l’anno seguente, in seguito all’abdicazione di Carlo Emanuele IV a ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...