BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] aggiunse all'interno del Regno stesso una rivolta antisveva, che, scoppiata a Capua e a Napoli sotto la guida di Riccardo di Caserta, conte di Alife, e di Tommaso d'Aquino, conte di Acerra, si diffuse presto in vaste zone del Regno. Nella repressione ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] definitivamente la madre dai suoi discepoli e calmare l'agitazione che il suo culto suscitava a Napoli, il vescovo di Caserta e commissario del S. Offizio, Deodato Gentile, fece trasferire la D. in un monastero femminile di Cerreto Sannita. Ma non ...
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VALLE, Giuseppe
Eric Lehmann
– Nacque a Sassari il 17 dicembre 1886 da Tommaso e da Italia Milanti, primogenito di quattro figli, il più piccolo dei quali fu Cesare (v. la voce in questo Dizionario).
Dopo [...] il brevetto di volo su idrovolante Macchi M.18. Sotto la sua direzione, l’Accademia aeronautica si trasferì nella nuova sede di Caserta, di cui ebbe il comando dal luglio del 1927 con la promozione a generale di brigata aerea.
Richiamato a Roma nel ...
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ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] committenti del Regno di Napoli e di Sicilia, inviò spesso opere in patria, e verso il 1787 si recò alla reggia di Caserta, dove, per il futuro Ferdinando I, realizzò l’affresco con il Matrimonio di Alessandro e Roxane.
La conquista di Roma da parte ...
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MORRA, Enrico
Salvatore Fodale
de. – Nacque tra la fine del XII secolo e l’inizio del successivo da una nobile famiglia, nota fin dal tempo di Ruggero II d’Altavilla.
Il casato traeva nome dalla località [...] quindi nell’opera di repressione, prendendo possesso per ordine imperiale delle terre dei conti Ruggero de Aquila, Tommaso di Caserta, Giacomo di San Severino e del figlio del conte Giacomo di Tricarico, i quali dapprima furono imprigionati, poi ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] " era stato tradito da "parricidi" immemori della generosità e dei benefici ricevuti. La congiura fu scoperta dal conte Riccardo di Caserta, come ci viene tramandato da una lettera del maestro Terrisio di Atina, che, in gara contro il tempo, tramite ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] sull'Agro romano e collezioni delle decisioni della Sacra Rota concernenti le tenute ed i comuni della provincia di Roma (Caserta 1926).
Si tratta dì una ricca bibliografia ragionata degli studi e della cartografia riguardanti l'Agro romano, l'Agro ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] F. De Siervo lo nominò allora alla guida della delegazione per l'istituzione del consorzio interprovinciale (Napoli, Caserta, Benevento e Foggia) che avrebbe dovuto accelerare il completamento della linea ferroviaria Napoli-Foggia, dalla quale si ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] . 1506.
Rimasto vedovo durante la prigionia, l'A. concluse un nuovo ricco matrimonio con Caterina della Ratta, contessa di Caserta (morta dopo il 1511), che gli portò in dote il vasto patrimonio feudale ed allodiale della sua famiglia, comprendente ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] successivi fu Napoli: fra ottobre e novembre 1782 suonò a corte, per l’Accademia dei Cavalieri e si esibì alla Reggia di Caserta; nel dicembre del 1783 tornò nella città partenopea, dove il 12 gennaio 1784 debuttò al teatro di S. Carlo con il dramma ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...