PERRICCI, Ignazio
Francesco Franco
– Nacque a Monopoli (Bari) il 18 gennaio 1834 da Angelo e Rosa Alba, contadini (Monopoli, Comune, Archivio storico, vol. 1834, n. 34). Fu un grande decoratore pittorico [...] (Pastore, 2007, p. 53).
Nel 1869 Perricci firmò, insieme a Domenico Morelli, la culla per il principe di Napoli (Caserta, reggia, attualmente presso la cappellina di Pio IX), futuro re Vittorio Emanuele III. Per quest’opera, ideata e realizzata da ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] un’immediata ripresa nel proprio teatro, indi in quello di Caserta nel 1768 e di nuovo a Palazzo Reale il 6 aprile Pignatelli principe di Belmonte, maggiordomo maggiore, indirizzò da Caserta al consigliere della deputazione dei teatri di Napoli, ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] a spopolare nei teatri d'Europa fino a Ottocento inoltrato.
Per quest'ultima in particolare, rappresentata nella reggia di Caserta nell'estate 1789, il L., all'epoca ancora direttore del teatrino di corte, aveva riadattato per Paisiello la traduzione ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] di Firenze, III-IV,Firenze 1960-1965, ad Indicem, W. M. Bowsky, Henry VII in Italy,Lincoln, Nebr., 1960, p. 138; G. Tescione, Caserta medievale e i suoi conti e signori,in Arch. stor. di Terra di Lavoro, III(1960-64), pp. 97 ss.; M. T. Ferrer i ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] (Ragioni Per la diversione ordinata dalla Maestà del Re di alcune Acque d’Airola per la Regal Villa di Caserta, Napoli, 5 agosto 1759). Dal 4 agosto e dal 22 settembre 1761 fece parte, rispettivamente, della Giunta di Strade e Ponti e della Giunta ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] , Pensées et souvenirs sur la litérature contemporaine du royaume des Deux-Siciles, Genève 1859, p. 243; G. Chierici, La reggia di Caserta, Roma 1937, p. 55 e passim; F. De Filippis, La reggia di Napoli, Napoli 1942, passim; B. Molajoli, Il Museo ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] la sua politica e i suoi metodi. Il 17 ott. 1317, a Napoli, raggiunse un accordo con Diego della Ratta, conte di Caserta e gran camerario del Regno, un catalano che aveva fatto una fortunata carriera di condottiero in Italia: l'accordo riguardava la ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] in dono, per i servizi resi, le gabelle del passo, della bagliva e dei pesi e misure delle città di Capua e Caserta.
Il suo prestigio fu notevole se, il 4 ag. 1464, al matrimonio di sua figlia Antonella coi nobile Salvatore Zurlo presenziarono, oltre ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] dei compositori della cosiddetta ars subtilior (circa 1390-1430), per es. Johannes Ciconia, Matteo da Perugia, Antonello e Filippotto da Caserta, e Antonio Zachara da Teramo.
Il Magnificat (uno dei precoci esempi polifonici e forse il primo a 4 voci ...
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MAZZOCCHI, Alessio Simmaco. –
Flavia Luise
Nacque nell’odierna Santa Maria Capua Vetere il 22 ott. 1684, ultimo di 24 figli, da Lorenzo, farmacista, e da Margherita Battaglia, che morì nel metterlo [...] dei più celebri scrittori che han trattato delle catacombe…, Napoli 1855, pp. 61-85; G. Santilli, A.S. M. e le due tavole eracleesi, Caserta 1868; F. Barnabei, Degli scritti di A.S. M. su la storia di Capua e su le tavole di Eraclea, Napoli 1874; G ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...