CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Foggia, nell'agosto del 1907; insegnò inoltre ai corsi della R. Scuola superiore per gli allievi ufficiali della guardia di finanza in Caserta (di cui restano le lezioni: La imposizione indiretta nella scienza delle finanze e nel diritto finanziario ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] Napoli, salvo diversa indicazione): Radamisto, dramma in tre atti, libretto di N. Giuvo, teatro di Piedimonte Matese (od. prov. Caserta), autunno 1707, per le nozze di Antonio di Sangro, principe di San Severo con Cecilia Gaetani d'Aragona; la musica ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] due orfanelle di E. Cormon e A. Dennery. Col Petrolani rimase oltre un anno, recitando in alcune località dell'entroterra campano, Caserta, Capua, Santa Maria Capua Vetere.
Nel luglio del 1886 la D. era a Napoli, dove comparve, insieme con la madre ...
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MATTEO da Perugia
Angelo Rusconi
MATTEO da Perugia. – Nacque, probabilmente a Perugia, nella seconda metà del Trecento. Il suo nome appare per la prima volta nei registri del duomo di Milano nel 1402, [...] sec.), Firenze 1991, ad ind.; P. Memelsdorff, «Più chiar che ‘l sol»: luce su un contratenor di Antonello da Caserta, in Recercare, IV (1992), pp. 5-22; C. Berger, «Pour doulz regard…». Ein neu entdecktes Handschriftenblatt mit französischen Chansons ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] da Giacomo d’Aquino; il castrumMastratii da Paride Sanfelice; nel 1407 versò 500 once a Baldassarre della Ratta conte di Caserta per una vertenza su alcuni dei possedimenti già acquistati e sui quali il Della Ratta vantava dei diritti; nel 1408 il ...
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MINERVINI, Giulio.
Massimiliano Munzi
– Nacque a Napoli il 9 ag. 1819, terzo di otto fratelli, da Raffaele e da Luisa Avellino, sorella del giurista Francesco Maria, la figura più eminente nell’antichistica [...] da M. Spinelli nella necropoli di Suessula e insieme con G. Iannelli, fondatore del Museo di Capua, organizzò nella reggia di Caserta una mostra con materiali da Suessula e Capua redigendone la guida (Guida illustrativa alla Mostra archeologica in ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] angloamericani. Decisivo si rilevò il suo ruolo nel trasferire al Nord le somme stanziate in seguito al protocollo di Caserta del dicembre 1944. In questo caso, il rapporto privilegiato che intratteneva con i vertici del Credito italiano e della ...
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SERRA DI CASSANO, Francesco
Diego Carnevale
– Nacque a Napoli il 21 febbraio 1783 da Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e da Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro Maria [...] annessione, della diocesi di Caiazzo, che nel 1818 era stata soppressa, unendo il suo territorio a quello della diocesi di Caserta.
Nel 1831, in seguito a una petizione del clero e della popolazione di Caiazzo inviata al sovrano per chiedere il ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] di una casa nel rione di Ponte, abitata prima dal vescovo di Terracina Giovanni Copis e poi dal vescovo di Caserta, Giovan Battista Bonciani, i cui eredi intentarono col C. una lite, fonte per lui di non poche seccature. Partecipava attivamente ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] quella carica, allontanato dalla capitale. Cessato il ministero Tanucci, egli ricevé la nomina di fiscale dell'Azienda di Caserta e succesbivamente - marzo 1786 - quella di commissario di campagna, incarico delicato anche dal punto di vista politico ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...