DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] il D. ricevette mandato dal papa di adoperarsi presso il conte di Caserta, Francesco Della Ratta, in favore dei due vicari del vescovo di e derubati, erano trattenuti prigionieri nella città di Caserta, in attesa del pagamento di un ingente riscatto. ...
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DE GREGORIO, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio del decoratore Nicola e fratello maggiore del pittore Francesco, nacque a Napoli nel 1859. Fonte principale per le poche notizie sugli inizi [...] Napoli, Napoli 1984, p. 432), nel 1884 espose Furto in chiesa (acquistato dalla Società promotrice e passato poi alla Provincia di Caserta), nel 1885 A monte l'arte quando l'anima non v'ha parte, nel 1888 il Rigattiere (entrambi acquistati dal Banco ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] ad altre imprese, il C. batté per due anni la provincia.
Il debutto nel grande repertorio ebbe luogo al teatro Cimarosa di Caserta, nell'aprile 1895, con Cavalleria rusticana; seguirono Faust di C. Gounod e Camöens di P. Musone (10 lire a recita). A ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] carmelitani e ottenne il grado di dottore. In occasione della Quaresima del 1550 tenne la sua prima predica a Caserta.
Verosimilmente la conversione definitiva del L. avvenne intorno al 1552, quando si trovava al servizio del vescovo di Policastro ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] e Gaetano Trombatore.
Frutto di quelle lezioni fu il manualetto Vita e morale militare, stampato nel 1917 dall’editore militare casertano Marino e poi da Treves (nel 1919 il libro ricevette una prefazione di Gentile; fu quindi ripubblicato nel 1934 ...
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FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] di questi soggetti, databili tra l'ottavo e il nono decennio del Settecento, sono conservate presso la reggia di Caserta (Colazione a Posillipo, Gita a Baia, Ritorno dalla festa della Madonna dell'Arco, Colazione a Marechiaro, Popolani alla Gaiola ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] semplice soldato per insorte difficoltà burocratiche, fu ben presto nominato ufficiale per concessione regia. Trasferito successivamente a Caserta, nel settembre 1860 abbandonò l'esercito e si spostò a Napoli, occupata dalle truppe garibaldine. Aderì ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] Si devono al B. la creazione di alcune fra le più importanti officine della Campania, l'impianto di illuminazione che Caserta ebbe nel 1925 e l'illuminazione pubblica di Napoli.
Passato alla direzione della Società generale per l'illuminazione, e in ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] questi furono scomunicati dal papa il 10 apr. 1259, come anche i più stretti consiglieri di M., il conte Riccardo di Caserta, Tommaso d'Aquino conte di Acerra, Federico e Galvano Lancia. Poiché non tutti i nobili e gli ecclesiastici avevano risposto ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] e alternando i numerosissimi impegni pubblici all’insegnamento presso la Scuola superiore della pubblica amministrazione di Caserta e, dal 1980, presso la facoltà di giurisprudenza della Libera università internazionale degli studi sociali (Luiss ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...