RATTA, Dionisio
Cesarina Casanova
RATTA, Dionisio. – Figlio di Ludovico di Dionisio Ratta e di Diamante Pannolini, nacque a Bologna nel 1548 e fu battezzato il 27 dicembre. Gran parte della fortunata [...] di essere «imparentata col sangue regio di Aragona» (Dolfi, 1670, p. 635), cioè al conte Diego della Ratta, principe di Caserta, condottiero a servizio di re Roberto d’Angiò che da Barcellona si era trasferito nel Regno di Napoli.
Nel 1317 Diego si ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] i Borbone: nel 1814, con la collaborazione del fratello Antonio, affrescò la volta della sala del Consiglio della reggia, di Caserta, raffigurandovi Minerva che premia le arti e le scienze e, nella stessa reggia, affrescò poi le volte della camera da ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] metodi. Egli rammenta come, nominato sottoprefetto, nel 1906 fosse stato inviato quale commissario regio nella provincia di Caserta con il compito esplicito di sostenere il candidato governativo e come si fosse adoperato, mediante il concorso delle ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] su Corradino di Hohenstaufen, concesse a lui ed ai suoi eredi, il 19 dic. 12681 da Bari, la contea di Caserta confiscata a Corrado di Caserta per l'appoggio dato a Corradino.
Sembra però che il B. non abbia mai messo piede nella sua contea, dato che ...
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Nacque, non sappiamo dove, intorno alla metà del sec. XI. I bollandisti, cui è dovuta l'edizione degli Atti, anonimi, della vita di B., non danno peraltro alcuna notizia cronologica circa i due manoscritti [...] e in rovina, egli trasferì la sede episcopale alla vicina Calino (Calinulum, Carinula, oggi Carinola in provincia di Caserta), costruendo, su terreno messo a sua disposizione da Gionata (secondo l'anonimo autore degli Atti, figlio, ma forse ...
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BARDELLINO (Bardellini), Pietro
Paola Ceschi
Nacque a Napoli nel 1731; non si hanno molte notizie sulla sua formazione artistica e sulla sua attività prima del 1756, anno in cui decorò il soffitto della [...] e Assuero (ora al Museo di S. Martino a Napoli) e il Battesimo di s. Agostino.
Nell'appartamento vecchio della reggia di Caserta si vedono sette tarde tele del B. rappresentanti la Scienza e le arti,la Pace e la guerra, l'Innocenza, la Semplicità,la ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] e censura nel Regno di Napoli, Napoli 1974, pp. 188, 190, 202; Cronologia dei vescovi casertani, a cura di V. Roberti, Caserta 1984, p. 53; A. Arduino, Le congreghe sessuali. Inquietante storia di uno scandalo nella Napoli del 1600, Genova 1984, pp ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] impresa a fresco della pittura napoletana.
È del 1850-51 il grande dipinto Carlo III alla battaglia di Velletri (reggia di Caserta, sala di Alessandro), eseguito in competizione con il Carlo di Borbone abdica in favore di Ferdinando di G. Maldarelli ...
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SIGINOLFO, Bartolomeo
Giuliana Vitale
– La data di nascita di questo funzionario angioino, tra i più autorevoli collaboratori di Carlo I e Carlo II d’Angiò, non è nota.
La genealogistica, sulla sola [...] molto raramente elargito) su Telese e Montorio e sulle altre terre in suo possesso, e il 12 febbraio 1309 come conte di Caserta sui suoi domini per un semestre (Moscati, 1934, p. 235); gli furono inoltre donati il lacus degli Astroni con tutta l’area ...
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MERCANTI, Ilario Giacinto,
Alessandro De Lillo
detto lo Spolverini. – Nacque a Parma il 13 genn. 1657 nella parrocchia di S. Gervaso, secondo quanto risulta dal suo atto di nascita (pubblicato in Fiori). [...] ), il Museo civico di Piacenza (che ospita l’Ingresso a Parma del cardinale Gozzadini) e il palazzo reale di Caserta; esse furono realizzate perlopiù nell’arco del quinquennio successivo alla data del matrimonio e, secondo Arisi Riccardi, almeno fino ...
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casertano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Caserta, città e provincia della Campania; abitante, originario e nativo di Caserta. Razza c., razza di suini allevata nella Campania, con pelle scura quasi priva di setole, di media grandezza, con testa...
dodecalogo
s. m. Elenco articolato in dodici punti fondamentali o precetti. ◆ La centralizzazione informativa è un aspetto conseguente della leadership che [Romano] Prodi vuole esercitare con piglio decisionista sulla sua maggioranza. Infatti,...