SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] richiamata dottrina del rex novus e del suo diritto-dovere di sopprimere vecchi diritti e di istituirne di nuovi. Al di là di questo Regno come] Bertoldo e Diepold di Hohenburg, Riccardo da Caserta, Tommaso (II) d'Aquino, Riccardo (II) Filangieri ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] , egli univa di nuovo nelle sue mani i feudi della vecchia contea marsicana intorno al lago di Fucino, con Avezzano, Celano alleato di Marquardo, cadde prigioniero del conte Guglielmo di Caserta e Marquardo stesso iniziò la sua marcia in direzione, ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] pp. 170, 174; E. Levi, Botteghe e canzoni della vecchia Firenze,in Nuovi Studi medievali, III(1927), p. 146; P Henry VII in Italy,Lincoln, Nebr., 1960, p. 138; G. Tescione, Caserta medievale e i suoi conti e signori,in Arch. stor. di Terra di Lavoro, ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] d'Aragona, figlia di Andrea Matteo, principe di Caserta e di Isabella Caracciolo, la quale nel 1635 ottobre del 1683.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Caetani, Fondo generale [vecchia numerazione], nn. 14460, 185524, 14877, 14878, 14897, 188048, 188070, ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] fascismo. Il Duce si deve liberare del passato e puntare sulla vecchia fama di socialista. La gente odia la Muti ed ha fatto spingeva a scriverne la storia (Storia della Repubblica sociale italiana, Caserta 1948; 2 ed. 1951).
Nel 1946 ilC. aveva ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] nazionalista, fu uno dei fondatori della legione di Caserta «Sempre Pronti», combatté volontario nella Grande Guerra con amico» (Einaudi, 1993, p. 644), era certo una sua vecchia conoscenza. La spedizione di 21 tonnellate fu, pertanto, rinviata al 21 ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] baronia di Dragoni aveva un successore.
Mentre la vecchia letteratura genealogica, dal Della Marra in poi, atribuiva p. 187; Le pergamene dell'Archivio vescovile di Caiazzo (1007-1265), I, Caserta 1983, pp. 147 s. n. 64; F. Della Marra, Discorsi delle ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] un nuovo ricco matrimonio con Caterina della Ratta, contessa di Caserta (morta dopo il 1511), che gli portò in dote il Croce, Umanisti meridionali: IV. Il Cantalicio, in Uomini e cose della vecchia Italia, s. 1, Bari 1927, pp. 65 ss.).
Una parte ...
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RICCARDO DA VENOSA
FFerruccio Bertini
R., o, come egli stesso si definisce, "Venusine gentis alumpnus / iudex Richardus" (vv. 13-14), è l'autore della commedia elegiaca De Paulinoet Polla, composta [...] fra i due riprende (vv. 563-978), ma il vecchio contadino si esprime con una tale proprietà terminologica e con tanta cura di P. Borraro, Galatina 1975, pp. 195-200; G. Caserta, Riccardo da Venosa: un episodio della fortuna di Orazionel Medioevo, in ...
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DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] sei emigrati corsi al servizio dell'Inghilterra, di scortare da Caserta fino ad un porto delle Puglie le figlie di Luigi .
Fermatisi nel villaggio di Monteiasi, furono alloggiati da una vecchia alla quale, forse per essere meglio serviti, dissero che ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero essere almeno 4 mila, 500 600 infatti...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...