DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] spregiudicata borghesia affaristica e quella di vecchio stampo, tradizionalista e moralista. Con contemporanei italiani, Roma 1895, pp. 829 s.; P. Parente, in Giorn. di Caserta, 10 dic. 1905, pp. 2 s.; A. Lauri, Dizionario dei cittadini notevoli ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] caratterizzato le riunioni umanistiche già dai tempi della vecchia Accademia, predominavano le letture di componimenti giocosi; Carnesecchi e, verosimilmente, Gian Francesco d'Alois detto il Caserta. In questa graziosa epistola poetica, pur fra le ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] 1912, anno in cui divenne funzionario del genio civile (Caserta, 1912-14; Napoli, 1914-25). Numerose le opere del governo a Taranto (1927), nonché la bonifica del rione Cappella Vecchia a Napoli. Nel 1936 fu tra gli autori dello studio del piano ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] fascismo. Il Duce si deve liberare del passato e puntare sulla vecchia fama di socialista. La gente odia la Muti ed ha fatto spingeva a scriverne la storia (Storia della Repubblica sociale italiana, Caserta 1948; 2 ed. 1951).
Nel 1946 ilC. aveva ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] proprietà cui dedicò tutte le sue cure era quella di Trevignano, un vecchio feudo di 727 rubbia (1.300 ettari circa) sulle rive del 1903, p. 42, e Id., Supplem. al saggio bibliogr...., Caserta 1926, p. 23; e, per il giornalismo, O. Majolo Molinari ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] Johannes Ciconia, Matteo da Perugia, Antonello e Filippotto da Caserta, e Antonio Zachara da Teramo.
Il Magnificat (uno Lamentationum… liber primus, 1506); ed. anche in G. Vecchi, Uffici drammatici padovani, Firenze 1954, con facsimile; altre fonti ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] di Muronia, l'attuale Castel Morrone, in provincia di Caserta.
Il G. morì probabilmente nel 1528 o l'anno , p. 19; B. Croce, Un umanista gaudente, in Id., Uomini e cose della vecchia Italia, I, Bari 1927, pp. 13-26; J. Hutton, The Greek anthology in ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] nazionalista, fu uno dei fondatori della legione di Caserta «Sempre Pronti», combatté volontario nella Grande Guerra con amico» (Einaudi, 1993, p. 644), era certo una sua vecchia conoscenza. La spedizione di 21 tonnellate fu, pertanto, rinviata al 21 ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] Roma" di via Due Macelli e in alcuni ritrovi pubblici della vecchia Roma.
Ideò un numero eccezionale di sipari e comodini tra cui di Genova, il S. Carlo di Napoli, il Teatro Cimarosa di Caserta e il Teatro italiano di Tunisi.
Bibl.: A. Sterlini, A. B ...
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FAGIOLI, Luigi Cristiano (Gigi)
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Nacque a Osimo (Ancona) il 9 giugno 1898, da Sisinio e da Maria Assunta Zoppi.
Il padre Sisinio, nato a Osimo da Vincenzo e da Rosa Alessandroni, il 13 giugno 1859, [...] competizioni furono diciotto, con dieci primi posti di categoria (circuiti di Caserta, di Modena e del Mugello, Premio romano turismo e Coppa d' gare, due sole delle quali ancora sulla sua vecchia Salmson (Circuito delle Tre Province e Coppa Acerbo), ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero essere almeno 4 mila, 500 600 infatti...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...