RESTAGNO, Pier Carlo
Silvana Casmirri
RESTAGNO, Pier Carlo. – Nacque a Torino il 29 marzo 1898 da Gabriele, tranviere, e da Lucia Rosso. Dopo aver compiuto gli studi primari nel locale istituto dei [...] Cassinate e delle province di Latina, Campobasso e Caserta devastati dal conflitto e facenti parte dell’Associazione dei ; G.B. Marocco, Profili di apostoli nel trentennio della Vecchia Guardia Piemontese dell’Azione Cattolica, Torino 1982, pp. 180- ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] principale ragione della sconfitta le divisioni tra i due comandanti (Alfonso La Marmora ed Enrico Cialdini), il dilettantismo dei vecchi generali piemontesi e il panico che li investì dopo i primi scontri; un atto di accusa giustificato dai fatti ...
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STRADA (lat. strata da stratus, part. pass. di sternere "pavimentare, lastricare")
Giuseppe LUGLI
Piero GAMBAROTTA
Alberto BALDINI
C. I. A. * C. I. A.- Guido ZANOBINI,
Storia. - Si può studiare la [...] stato posto in diretta comunicazione con le nuove e le vecchie calate del porto a mezzo di un viadotto a rampa Torino, Genova, Milano, Bolzano, Padova, Bologna, Ancona, Aquila, Caserta, Bari, Catanzaro, Palermo, Catania, Cagliari, Potenza; più un ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] Balzo), di Arena (ai De Goucy), di Ariano (ai Vaudemont), di Caserta (ai Beaumont), di Chieti (ai Courtenay), di Lecce (ai Brienne), datagli dall'antipapa. Ne derivarono nuova guerra fra le due vecchie fazioni e pur troppo, per il bisogno di danaro, ...
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RICCARDO da Venosa
Fulvio Delle Donne
RICCARDO da Venosa. – Nacque a Venosa, probabilmente nell’ultimo decennio del XII secolo. La maggior parte delle notizie a lui relative si ricavano dalla sua stessa [...] non si occupi ulteriormente del matrimonio fra i due vecchi, la cui unione è destinata a essere sterile. L’eroismo borghese e la nascita della comoedia humana, Napoli 1984; G. Caserta, R. da Venosa: un episodio della fortuna di Orazio nel Medioevo, ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] si riducono a tre. La Quarantia Civile Nuova e Civile Vecchia, e la Criminale [...] sicché i giudici compreso il civile e Soderini informa in effetti la signoria, con un dispaccio da Caserta del 26 dicembre 1781, che «si è stabilito un regolamento ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] Lucus Feroniae, nella cornice del m. di Francolise presso Caserta. Traki di acanto, come ornato di una soglia, sono i quadrati, sono inserite coppie di pelte addossate). Tra i vecchi schemi si possono collocare la distesa di ottagoni e quadrati nell' ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] mancavano, e tuttavia si avvertiva l’esigenza di superare il vecchio schema strutturato in domande e risposte, che aveva dominato la nazionale di studi (Capua, Santa Maria Capua Vetere, Caserta, 1983), a cura dell’Archidiocesi di Capua e dell ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] più empatico per esprimersi, come le campane suonate a distesa a Caserta e a Pescara il giorno e l’ora del bombardamento più com’era’, ma la ricostruzione non è mai tale e quale al vecchio abitato, e lo spaesamento rimane. Spesso lo stile e gli spazi ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] richiamata dottrina del rex novus e del suo diritto-dovere di sopprimere vecchi diritti e di istituirne di nuovi. Al di là di questo Regno come] Bertoldo e Diepold di Hohenburg, Riccardo da Caserta, Tommaso (II) d'Aquino, Riccardo (II) Filangieri ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero essere almeno 4 mila, 500 600 infatti...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...