L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] il Danubio. Sulle indicazioni degli autori, specialmente di Plinio il vecchio, si ritrovano le tracce di più che duecento colonie, ed la costruzione di una nuova città a San Leucio, presso Caserta, per raccogliervi tutti i coloni e gli operai di un ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] dall'Abruzzo e quelli staccati dalla soppressa provincia di Caserta) aveva in quell'anno circa 420.000 abitanti, cresciuti globale del comune (22.882 ab.), risulta dalla fusione del vecchio centro, che ha meno di 7000 ab., col sobborgo di ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] la Storia di Ester (due serie tra palazzo Pitti, Palazzo Vecchio e la Biblioteca Laurenziana) e di Giasone e Medea su modelli panni della serie degli Elementi per la reggia di Caserta. Ma impulso maggiore all'arazzeria napoletana diede Pietro Duranti ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] e Rabatana, che è un villaggio di origine saracena accanto al vecchio basilicatese. I più piccoli comuni sorgono in posti impervî, sulle Basilicata, Potenza 1921; P. Rosa, Lu paisieddu mii, Caserta 1914; A. Tosti, Poeti dialettali dei tempi nostri, ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] navali di Genova, Napoli e Livorno, aeronautica di Caserta) si darà notizia, quando si tratterà dell'organizzazione delle che rimase ente a sé col Collegio accademico. L'impresa della vecchia accademia era un intreccio di un compasso, di un pennello ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] Enrico Dandolo e quello Da Mosto, e le Procuratie Vecchie costruite dal doge Ziani (1172-1178).
L'impianto e anche sei piani fuori terra, come nella reggia di Caserta); trasformazione dello schema quadrilatero a cortile chiuso in uno schema ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] borboniche dal Quirinale, prima tutto intero occupato da loro, s'erano trasferite al palazzo Farnese; e l'ex-regina vecchia coi conti minori di Caserta, di Girgenti e di Bari, s'era appartata altrove, in un palazzetto di piazza Venezia, dopo un breve ...
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REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] 800 famiglie trovarono alloggio in baraccamenti costruiti in frazioni del vecchio comune di Reggio, senza contare gli utenti di baracche Santa Caterina, Mezzacapo, Gabelle, Scala di Giuda, Caserta, Santa Lucia, Calamizzi, Crocefisso, ecc. Alle ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] solcare le rovine con l'aratro, sull'esempio della vecchia Cartagine africana, spargervi sopra il sale, perché della città uno stato. Alla sua morte il nipote Pietro era conte di Caserta e signore di varî castelli nel regno, signore inoltre di molti ...
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. È un fenomeno, caratteristico di tutti i paesi in determinate fasi di sviluppo sociale e politico, per il quale bande di malfattori riunite e disciplinate sotto l'autorità di un capo, attentano a mano [...] sangue di fra Diavolo, operante nella provincia di Caserta; di Attollino, soprannominato Bailardo o "faccia tagliata" anche questa volta si sarebbe tornati, prima o poi, al vecchio ordine di cose. Era negli animi della stragrande maggioranza la ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero essere almeno 4 mila, 500 600 infatti...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...