ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] , in una feconda e originale simbiosi. Basti qui ricordare il patrimonio artistico di Campania (Salerno, Amalfi, Ravello, CasertaVecchia, ecc.), di Puglia (Bari, Trani, Canosa), di Abruzzo (Loreto Aprutino, Moscufo). Ma l'influsso arabo non si ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] (m. nel 1338; Napoli, S. Domenico Maggiore), nonché nella tomba di Francesco della Ratta (m. nel 1359; Caserta-vecchia, cattedrale). Si ritrova inoltre la rappresentazione della Vergine con il Bambino nel medaglione centrale, con figure di santi ai ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] murari delle fortificazioni di Bari, Trani, Gioia del Colle, Lucera, Lagopesole, sulla base poligonale del torrione cilindrico di CasertaVecchia e sulla Porta di Capua. Tale particolare tecnica a bugnato è molto simile a quella antica ed è stata ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] ; seguì poi Garibaldi nella divisione calabrese al comando di P. Stocco e il 1º e il 2 ottobre combatté a Capua e a CasertaVecchia, dove fu ferito a una mano. Si congedò il 29 dic. 1860 (Cortale, Arch. Cefaly; Frangipane, 1961; n. 6, p. 38 nota 52 ...
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STOCCO, Francesco
Carmelo Calci
– Nacque a Decollatura, allora Calabria Citeriore, il 1° marzo 1806 da Antonio Tomaso e da Maria Giuseppa Caputo dei duchi di Torano.
Il padre Antonio Tomaso (30 dicembre [...] . La divisione si distinse nello scontro con l’esercito borbonico al Volturno, e – anche per il valore dimostrato a CasertaVecchia contro la colonna comandata dal colonnello Andrea Perrone – a Stocco fu confermato il grado di maggior generale dell ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] , ma solo l'accettazione del lessico decorativo e delle coperture a volte limitatamente al blocco transetto-coro (cattedrali di CasertaVecchia, Anagni, Cosenza). Il duomo di Ruvo testimonia il rifiuto finale della copertura a volte, per la quale era ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] di Napoli: 1266-1414. Con un riesame dell'arte nell'età fridericiana, Roma 1969; M. D'Onofrio, La torre cilindrica di CasertaVecchia, "Napoli Nobilissima", n. ser., 8, 1969, pp. 33-35; C. Meckseper, Castel del Monte. Seine Voraussetzungen in der ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] ) edificato da Tommaso II d'Aquino (che sposò Margherita di Svevia, figlia naturale di Federico) e il castello di CasertaVecchia, proprietà di Riccardo di Lauro (che nel 1246 prendeva in moglie Violante, altra figlia naturale dell'imperatore). Le ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] di Napoli, 1266-1414, e un riesame dell'arte nell'età fridericiana, Roma 1969; M. D'Onofrio, La torre cilindrica di CasertaVecchia, "Napoli Nobilissima", n. ser., 8, 1969, pp. 33-35; G.L. Hersey, The Aragonese Arch at Naples, 1443-1475, New Haven ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] del ministero vescovile al suo fiscale e al suo vicario. Provvide comunque a trasferire la sede del vescovato da CasertaVecchia, non senza aver fatto prima ampliare quella residenza, al palazzo nella vicina località di Falciano, che ricostruì dalle ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero essere almeno 4 mila, 500 600 infatti...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...