NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] ), il restauro del casino e giardino segreto della villa Vecchia e l’arredamento della palazzina dell’Algardi compiuti tra il e il ’700 europeo. Atti del Congresso internazionale di studi, Napoli-Caserta 1973, II, Napoli 1979, pp. 285-291; M. Marković ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] , finalmente sciolto dalle incombenze che lo legavano alla sua vecchia diocesi.
Anche in qualità di arcivescovo di Capua G rapporto alla Chiesa e città di Capua e i suoi feudatari, Caserta 1879, p. 204; E. Winkelmann, Zur Geschichte Kaiser Friedrichs ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] pp. 170, 174; E. Levi, Botteghe e canzoni della vecchia Firenze,in Nuovi Studi medievali, III(1927), p. 146; P Henry VII in Italy,Lincoln, Nebr., 1960, p. 138; G. Tescione, Caserta medievale e i suoi conti e signori,in Arch. stor. di Terra di Lavoro, ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] della elezione ad arcivescovo di Palermo nel 1168. Esiste anche la vecchia e infondata ipotesi che egli fosse figlio di Roberto, secondo marito a richieste come quella avanzata da Roberto di Caserta e il figlio Ruggero di Tricarico, che rivendicavano ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] la condanna alla prigione perpetua che colpì questa "vecchia puttana" (nel testo latino scortum vetus) e i l'agitazione che il suo culto suscitava a Napoli, il vescovo di Caserta e commissario del S. Offizio, Deodato Gentile, fece trasferire la ...
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ladro, ladrone (latro)
Bruno Basile
Sergio Romagnoli
La forma che continua il nominativo latino non si differenzia dall'altra in D.; ma alcuni commentatori pensano che ‛ ladrone ' valga " bandito ", [...] del vivere umano " (Russo, pp. 142-143) - cade la vecchia lettura dei canti dei l. per la quale qui è da ammirare sulla D.C., Milano-Palermo 1901, 241-301 (e successivamente in Opere, Caserta 1931, I 379-408); N. Scarano, Le trasformazioni dei l., in ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] nel giugno 1917. Durante il corso per allievi ufficiali, a Caserta, ebbe fra i suoi insegnanti, per ‘morale militare’, Luigi siamo i fuorilegge, i traditori della patria fascista e anche della vecchia patria tout court» (Fra le righe, 2009, p. 269). ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] reale di Napoli (1837-42) e di quello di Caserta (1845 circa). Per Napoli, si possono attribuire a lui che nella sua recensione osservò che "teneva una bella via tra la vecchia e la nuova scuola". In realtà Guglielmo, pittore di paesaggi, solo ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] d'Aragona, figlia di Andrea Matteo, principe di Caserta e di Isabella Caracciolo, la quale nel 1635 ottobre del 1683.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Caetani, Fondo generale [vecchia numerazione], nn. 14460, 185524, 14877, 14878, 14897, 188048, 188070, ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] il sacerdote don Sebastiano mio fratello, vicario del vescovo di Caserta presso Napoli, ove studiai in quel collegio umanità, rettorica, fossili, il B. riecheggia tesi e discussioni vecchie di parecchi decenni, mostrandosi assai in ritardo sui ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero essere almeno 4 mila, 500 600 infatti...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...