CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] ; seguì poi Garibaldi nella divisione calabrese al comando di P. Stocco e il 1º e il 2 ottobre combatté a Capua e a CasertaVecchia, dove fu ferito a una mano. Si congedò il 29 dic. 1860 (Cortale, Arch. Cefaly; Frangipane, 1961; n. 6, p. 38 nota 52 ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] del ministero vescovile al suo fiscale e al suo vicario. Provvide comunque a trasferire la sede del vescovato da CasertaVecchia, non senza aver fatto prima ampliare quella residenza, al palazzo nella vicina località di Falciano, che ricostruì dalle ...
Leggi Tutto
FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] apparizione in pubblico fu nel 1970 quando, sulla soglia dei 94 anni eseguì l'Ave Maria di F. Schubert nel duomo di Casertavecchia.
Morì a Napoli il 28 ag. 1973.
Fanciullo prodigio, il F. riscosse un immediato successo sia da parte del pubblico sia ...
Leggi Tutto
AZZO
**
Nativo di Parma, come dice la sua iscrizione sepolcrale, fu poi probabilmente monaco a Montecassino.
Eletto vescovo di Caserta (l'attuale CasertaVecchia) in una data successiva al 1285, nel [...] di Penne intorno al 1190.
A. morì nell'anno 1310, come dice la sua iscrizione tombale nella cattedrale dell'odierna CasertaVecchia, l'11 febbraio se a lui si riferisce l'indicazione "Atto episcopus et monachus", che sotto quel giorno troviamo nel ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Nuova. Per la questione del "traviamento" filosofico, oltre che ai vecchi lavori dello Scrocca, Il Peccato di Dante, Roma 1900 (v. però voll., Milano 1906-07; Nuovo volume di studii danteschi, Caserta 1926; L'ultimo volume dantesco, ibid. 1926; E. ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] al tribunale il severo Benedetto Mandina, vescovo di Caserta. Questi il 13 aprile scrisse a Roma lamentando delitto e qualche amico compiacente aveva fatto sparire le carte dei vecchi processi. Per la terza volta il Sant'Uffizio romano negò ancora ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] e gli spiriti scientifici e pratici guardano con pietà ironica i vecchi stregoni e perfino quelli che oggi li studiano. Sono ingrati. E critica degli italiani, Atti del Convegno nazionale di studi, Caserta 1985, a cura di M. Campanile, Napoli 1987.
...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] proprio. Chiese allora di frequentare la scuola ufficiali di Caserta; non concluse tuttavia il corso per un serio problema Mosca, fra il 1936 e il 1938, in cui la ‘vecchia guardia bolscevica’ fu eliminata sulla base di accuse false e infamanti, ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] 509 s.; B. Croce, L'arciv. di Taranto, in Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, pp. 158-181; A. Parente, La rinunzia di G tre carteggi), Bari 1966, ad Indicem; N. Caserta, Dal giurisdizionalismo al liberalismo..., Napoli 1969, ad Indicem ...
Leggi Tutto
collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero essere almeno 4 mila, 500 600 infatti...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...