GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] di Zagonara. Vi rimase fino alla fine di ottobre 1425, quando il teatro delle operazioni militari si spostò verso il Casentino.
Il 22 luglio 1427 fu nuovamente inviato ambasciatore a Sigismondo, con Luca Albizzi, che però si ammalò e dovette tornare ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] 1351 in Mugello contro Giovanni da Oleggio che assediava Scarperia, e i Tarlati, gli Ubertini, i Pazzi di Valdarno correvano il Casentino e l'Aretino, il C. si accordò con la famiglia aretina dei Brandaglia per occupare di sorpresa la città d'Arezzo ...
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GABRIELLI, Rosso
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Pietro (o Petruccio) di Gabriello nella seconda metà del XIII secolo. Fu fratello di Bino e Cante.
Nel 1287 lo troviamo podestà [...] a settembre quando il castello, arresosi, fu raso al suolo. In giugno, durante il viaggio di ritorno a Firenze attraverso il Casentino, una parte dell'esercito fiorentino devastò le terre del conte Guido Novello e demolì il castello di Poppi. Il 19 ...
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CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] il C. era commissario in Romagna con lo specifico incarico di ispezionare le fortezze; l'anno seguente andò a Poppi come vicario del Casentino; nel 1479 fu tra gli ultimi consoli del Mare, ufficio che fu sospeso un anno dopo, quando le galee comunali ...
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BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] Arti, fu parte responsabile nella scelta del contegno da tenere nei confronti del ghibellinismo risorgente attorno ad Arezzo, nel Casentino e nel Valdarno Superiore; fu partecipe del disagio del governo comunale, tra il 1286 e il 1287, davanti alle ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] tra il Vitelli e il G., i Dieci non trovarono di meglio che richiamare quest'ultimo a Firenze e sostituirlo in Casentino con Piergiovanni da Ricasoli.
Il G. giunse a Firenze alla fine di gennaio 1499; nel frattempo però egli era stato eletto ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] del condottiero nell'esercito di S. Marco.
Tra il 1498 e il 1499 il G. accompagnò l'Alviano nella campagna in Casentino e si recò più volte a Venezia per rappresentarlo e per incontrare l'ambasciatore francese A. Maineri, dal quale seppe dell ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] , la sua carriera politica non subì gravi alterazioni: negli ultimi mesi dello stesso anno lo ritroviamo commissario in campo nel Casentino, all'epoca della venuta di Paolo Vitelli, comandante delle truppe fiorentine.
L'anno successivo è a Pisa per ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] fortuna politica si consolidò ancor più negli anni del conflitto tra Firenze e Gian Galeazzo Visconti. A Genova, nel Casentino, a Rimini (1390), quindi a Ferrara (1391) egli si adoperò per procurare alla Repubblica nuove alleanze contro Milano, ed ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] divenne membro del Consiglio del podestà e del Comune; nel dicembre fu inviato insieme con Piero degli Albizzi nel Casentino, per prendere possesso del castello di Soci, che Marco dei conti Guidi aveva venduto nell'ottobre precedente alla Repubblica ...
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casentino
caṡentino s. m. [dal nome proprio della regione toscana]. – 1. Panno di lana, originariamente tinto di rosso, tessuto nel Casentino. 2. Sorta di pastrano (anche casentina o casentinese, s. f.), guarnito di pelo di lepre o di volpe,...
casentinese
caṡentinése agg. e s. m. e f. – Del Casentino, regione naturale della Toscana corrispondente al bacino superiore dell’Arno; abitante o nativo del Casentino: le località turistiche c.; gli artigiani c.; la laboriosità dei C.; suini...