CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] , Hortense Allart ed entrò subito, fedelmente, nella cerchia dei suoi amici, ammiratori e corteggiatori. Le trovò una casetta nel Casentino perché vi soggiornasse dal marzo al maggio 1827, e fu con lei, quando abitava in Arezzo, nell'ottobre del 1828 ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] leggenda e nell'arte, Firenze 1959; Nuovi santi del giorno, ibid. 1960; Il libro degli esempi, ibid. 1963; Con Dante in Casentino, Milano 1963; Della Robbia, ibid. 1965; Vita di Dante, Firenze 1964; La splendida storia di Firenze, I-IV, ibid. 1965-69 ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] a G. anche una lettera scritta per Niccolò V in risposta a Maometto II (edita in Volgarizzamento di maestro Donato da Casentino dell'opera di messer Boccaccio "De claris mulieribus", a cura di L. Tosti, Napoli 1826, pp. 305-307).
Dopo la morte ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] trasversali, quasi rettilinee, quello tirrenico è ricco di segmenti longitudinali, molti dei quali all’origine bacini lacustri (Casentino, Mugello, Valdarno, Valle Tiberina ecc.). Ben meno evidenti rispetto alle Alpi sono le tracce del glacialismo ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] del nostro narratore. Ed è una delle poche caricature riuscite del poemetto (cap. VIII), con quell'altro piovano, quello di Stia in Casentino, grasso bracato e gelatinoso «Come un catin di mal rappreso latte l quando chi 'l porta non misura i passi l ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Cose fiorentine. Aggravandosi la situazione, tornò a Finocchieto, da dove, dopo la perdita di Cortona, prese la via del Casentino. Il 25 settembre, si rifugiò a Spinello, castello del conte Ramberto Malatesta (probabile autore di un oroscopo che il ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] amici e conoscenti.
Durante il periodo trascorso a Venezia, interrotto da brevi viaggi a Pavia nel 1363 e a Bologna e nel Casentino nel 1364, non rinunciò al suo ruolo di estensore di hortatorie per i potenti e nell’autunno 1364 inviò l’ultima vana ...
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casentino
caṡentino s. m. [dal nome proprio della regione toscana]. – 1. Panno di lana, originariamente tinto di rosso, tessuto nel Casentino. 2. Sorta di pastrano (anche casentina o casentinese, s. f.), guarnito di pelo di lepre o di volpe,...
casentinese
caṡentinése agg. e s. m. e f. – Del Casentino, regione naturale della Toscana corrispondente al bacino superiore dell’Arno; abitante o nativo del Casentino: le località turistiche c.; gli artigiani c.; la laboriosità dei C.; suini...