LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] militare di Modena, da cui uscì con il grado di sottotenente di fanteria. Partecipò alla prima guerra mondiale e fu promosso capitano nel 1916. Decorato di tre medaglie di bronzo al valor militare, nel ...
Leggi Tutto
ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] impostogli probabilmente dal Petrarca). Letterato e maestro di retorica e grammatica, nato a Pratovecchio, da Lorenzo, prima del 1328 (Salutati, Epist., vol. IV, p. 345, n. 7). Nel 1345-46 era già maestro ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] avevano preparato il terreno affinché Bibbiena accogliesse senza resistenze le truppe alleate dei Medici che dal Casentino avrebbero dovuto attaccare Firenze. Ma l'esercito fiorentino reagì assediando Bibbiena e costringendo il nemico a ritirarsi ...
Leggi Tutto
FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] Agnolo di Baccio, piccolo proprietario terriero.
Avendo deciso di dedicarsi al sacerdozio, il F. compì gli studi nell'ambito della diocesi aretina; si ignora tuttavia l'anno dell'ordinazione. Parimenti ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] i lavori dei campi, occupandosi dell'allevamento delle pecore. Un vicino di casa, di nome Paolino, e il parroco del paese lo avviarono agli studi e alimentarono una precoce vocazione religiosa. Dopo un ...
Leggi Tutto
FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] e, nel frattempo, andò scoprendo interessi eminentemente scientifici, in quell'ampia accezione che, sotto la denominazione di "studio della natura", ancora includeva l'indistinta curiosità verso agricoltura, ...
Leggi Tutto
BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] combatté a fianco dei Francesi in Piemonte e in Piccardia come capitano di una compagnia. Dopo la tregua di Nizza del 1538 tornò in Italia; nel 1540, scoppiata la "guerra del sale", lo ritroviamo combattente ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Rustico
Armando Sapori
Sarebbe stato il primo dei signori di Catenaia a portare la residenza dal Casentino a Firenze, dando origine a quel ramo, che, avendo giudici e notai fra i suoi maggiori, [...] ed anche per la rinomanza dello stesso Rustico, aggiunse al cognome originario Alberti la dizione "del Giudice". Ma anche prima che il cognome Alberti divenisse stabile nella famiglia, i posteri di Rustico ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] e modestissima famiglia, frequentò le scuole solo fino alla terza elementare, per aiutare poi il padre nel suo lavoro di cantoniere stradale. La sua viva intelligenza spinse, però, lo zio paterno, Giacomo, ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] L'autonomia professionale delle singole personalità, l'omogeneità di espressione tecnica e stilistica, nonché la capacità di lavorare in équipe caratterizzarono questa celebre dinastia di artisti.
Ad aprire ...
Leggi Tutto
casentino
caṡentino s. m. [dal nome proprio della regione toscana]. – 1. Panno di lana, originariamente tinto di rosso, tessuto nel Casentino. 2. Sorta di pastrano (anche casentina o casentinese, s. f.), guarnito di pelo di lepre o di volpe,...
casentinese
caṡentinése agg. e s. m. e f. – Del Casentino, regione naturale della Toscana corrispondente al bacino superiore dell’Arno; abitante o nativo del Casentino: le località turistiche c.; gli artigiani c.; la laboriosità dei C.; suini...